Bonus docenti residui: il Miur conferma l’accredito ma ancora problemi

In vista del nuovo anno il Miur conferma, finalmente, l’accredito dei bonus docenti residui relativi all’anno scolastico precedente, dopo i numerosi posticipi e ritardi, ma continuano i problemi per gli insegnanti che cercano di generare il buono sul portale dedicato alla carta docente.

I bonus docenti residui oggetto di recupero sono stati bloccati al 31 agosto 2017 e sarebbero dovuti essere accreditati nel mese di ottobre 2017.

Il regolamento in materia, infatti, prevede che il credito non speso del bonus relativo alla Carta del docente, pari a 500 euro annui, sia aggiunto al nuovo bonus dell’anno in corso.

Potrebbe interessarti Bonus insegnanti, 500 euro: ecco cosa acquistare con la carta del docente 2017

Bonus docenti residui: l’ennesimo ritardo nell’accredito

Dopo il primo avviso e il relativo blocco dei bonus docenti residui risalente alla scorsa estate, a fine ottobre 2017 il sito dedicato alla carta del docente ha messo online un nuovo avviso di ritardo.

L’accredito del bonus docenti residuo è stato, infatti, posticipato nuovamente indicando come nuova data i primi di dicembre 2017.

Fino a ieri però, 19 dicembre 2017, l’accredito delle somme residue del bonus docenti non era disponibile: gli insegnanti che si sono collegati al portale della carta docenti dichiarano di aver avuto problemi con la generazione del buono.

Alcuni problemi tecnici hanno impedito di visualizzare l’accredito dei bonus docenti residui, nonostante la conferma da parte del Miur che i bonus sono disponibili e gli insegnanti possono procedere alla riscossione.

Quando saranno disponibili le somme dei bonus docenti residui?

Le somme dei bonus docenti residui, come previsto dalla carta docente, potrebbero essere accreditate entro la fine dell’anno e del mese di dicembre 2017, risolvendo le problematiche tecniche riscontrate negli ultimi giorni.

Questo è anche quanto sperano i docenti, impegnati quotidianamente tra i banchi di scuola, che si sono visti privati di un budget con il quale avevano organizzato anche parte delle attività scolastiche in programma.

Un bonus pari a 500 euro dedicato agli insegnanti, i quali per ottenerlo hanno dovuto seguire una procedura indicata dal Miur la quale permette di avere le cosiddette credenziali d’accesso per l’identità digitale, pena l’esclusione dall’iniziativa.