Come nel febbraio di ogni anno fervono i preparativi per il Carnevale, la festa che precede il periodo più "triste" e serio dell’anno liturgico: la Quaresima.
Il Carnevale è la festa dell’allegria e della baldoria: stesso nome viene dal latino “carnem levare” ("eliminare la carne") e ha il suo culmine nel Martedì grasso, giorno precedente il Mercoledì delle ceneri che segna l’inizio della Quaresima.
Adulti e bambini sono protagonisti della festa ma qui è sui piccoli che ci si vuol soffermare. Nelle scuole vengono spesso allestite per loro recite e spettacoli teatrali, piccole commedie a sfondo divertente e giocoso che hanno come protagoniste tante fra le principali maschere italiane.
Com’è fatto un testo teatrale, anche per piccoli? Esso è scritto innanzitutto in forma di dialogo e le battute, o copione, costituiscono le parti dei vari personaggi che gli attori debbono interpretare.
Tra i personaggi si possono distinguere:
- il protagonista che ha il ruolo più importante,
- i comprimari che nella storia affiancano il protagonista,
- i personaggi secondari di minor importanza,
- le comparse che pronunciano poche o nessuna battuta.
Tra i copioni intramontabili per gli spettacoli teatrali dei bambini per Carnevale ricordiamo “Arlecchino servitori di due padroni” (Rizzoli BUR) di Carlo Goldoni. Scritta nel 1745, quando Goldoni sembrava aver ormai rinunciato alla commedia, questa è una tra le sue opere più fortunate. E’ vicina al gusto popolare e alcuni brani, quali i dialoghi tra Arlecchino e Brighella, nella parte dal titolo “La bottega dell’antiquario”, sono adatti ad “attori” della scuola primaria.
Vanno menzionati anche testi più attuali delle Edizioni San Paolo quali “Il Carnevale degli animali” di Daniela Cologgi e Fabioza, un vero musical carnascialesco in cui protagonisti sono animali simpatici, buffi ma con caratteristiche molto umane.
Ecco anche “Ballata di Carnevale” di Gabriella Marolda, il cui divertente copione presenta un Pulcinella stanco della sua casacca completamente bianca e geloso del costume di Arlecchino. Decide allora di far sparire dalla circolazione tutti i coriandoli colorati. Che succederà?
Le Edizioni Paoline propongono anche “Un Carnevale da paura” di Paola Fontana, un divertente spettacolo per bambini nel quale i mostri di Halloween sfidano le maschere del Carnevale e della Commedia dell’Arte.
Ecco, infine, da leggere tutti insieme, “Pulcinella e il pesce magico” (Edizioni Gallucci) con le disavventure di Pulcinella, povero e tormentato dalla moglie. Ma un giorno alla sua lenza abbocca un pesce magico, che promette di soddisfare ogni suo desiderio se lo lascerà vivere. Da quel momento tutti i sogni della coppia diventano reali. Finché per la troppa cupidigia...
E’ arrivato il tempo di festeggiare: basta una piccola maschera, qualche battuta divertente ed è già Carnevale!
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Carnevale: 6 libri da leggere e copioni per gli spettacoli teatrali dei bambini
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