La casa di Stephen King apre le porte agli aspiranti scrittori, diventando un luogo dove i futuri giallisti e romanzieri dell’horror potranno trovare l’ispirazione per i loro libri. La decisione di rendere visitabile la propria casa sembra essere venuta proprio al re dell’horror, che ha però deciso di porre anche delle restrizioni sull’accesso. Una decisione che i coniugi King hanno preso per evitare che la casa diventi un polo di attrazione più di quanto non lo sia già.
La casa quindi non sarà visitabile al pubblico, come si può leggere su molte testate e siti, dal momento che non diventerà un museo, ma un luogo in cui gli scrittori potranno trovare l’ispirazione per il libro che magari lancerà la loro carriera.
Lo scrittore di horror permetterà non solo di visitare la propria abitazione agli aspiranti autori, ma anche di dormire al suo interno. L’idea di King è infatti di dare la possibilità ad futuri scrittori di gialli e horror di dormire nella sua abitazione, che negli anni è stata fonte di così tante idee per lui. King ha ideato qui il personaggio di It, diventato poi un film horror cult, ma anche Insomnia e moltissimi altri libri hanno visto proprio in questa casa la loro genesi.
La casa nel Maine di Stephen King è infatti la dimora dove lo scrittore e la sua famiglia hanno soggiornato per la maggior parte della loro vita e che ora hanno deciso di rende pubblica, cambiando la destinazione d’uso. La richiesta di King e della moglie al comune di Bangor è stata accolta con favore dal comune che ha deciso di accettare la richiesta del suo più famoso abitante.
La casa di King a Bangor è già meta di pellegrinaggio da parte di moltissimi fan che si recano nella piccola cittadina del Maine per ammirare l’esterno della casa. Proprio per questo grande flusso di persone l’autore ha deciso di porre dei limiti ben chiari, che permetteranno ad un numero molto ristretto di persone di accedere e a pochi scrittori per volta di dormire nell’abitazione. Una brutta notizia per i fan che speravano di poter vedere da vicino i luoghi dove il re dell’horror ha creato i suoi terrificanti personaggi.
Da quando aprirà la casa di Stephen King? Una domanda a cui è difficile dare una risposta, dal momento che lo stesso scrittore fa sapere che si è ad uno stadio iniziale del progetto. Lo stesso Stephen King, in un post sulla sua pagina Facebook ufficiale, fa sapere che ci vorranno uno o due anni per creare il rifugio per gli scrittori. La casa ospiterà inoltre anche un archivio, che al momento è conservato presso l’Università del Maine e conterrà i principali documenti dello scrittore.
Non vi sarà però nessun accesso a questo luogo se non per scrittori in erba o ricercatori e studiosi, dal momento che King ha espressamente spiegato, anche nel suo post Facebook, che il pubblico non potrà entrare nella casa e che non si tratterà di un museo.
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: La casa di Stephen King diventerà un rifugio per aspiranti scrittori
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