Chi era Matilde Hidalgo de Procel? Vedendo il bel doodle che Google oggi propone agli utenti tutti si sono posti questa domanda. Matilde Hidalgo de Procel, nata a Loja il 29 Settembre 1889, fu la prima donna che in Ecuador ebbe accesso al voto, un diritto per cui si impegnò strenuamente.
Matilde era la più piccola di sei fratelli, figlia di una sarta vedova, ebbe accesso all’istruzione grazie all’aiuto del fratello più grande che le permise nel 1921 di laurearsi in medicina all’Universidad del Azuay. Per il periodo la decisione di continuare gli studi non fu ben vista dalla comunità, essendo lei una donna, ma l’aiuto dei fratelli e il supporto della madre le permisero di andare avanti contro i pregiudizi.
Matilde Hidalgo de Procel venne isolata per i suoi studi, le madri proibirono alle figlie di giocare con la ragazza e le fu impedito di entrare in chiesa, potendo ascoltare la messa solo da fuori l’edificio. La comunità intera le andrò contro non comprendendo il motivo per cui una donna avrebbe dovuto decidere di studiare. In quel periodo fu il supporto della famiglia che permise a Matilde di continuare i suoi studi e ad essere la prima donna diplomata in Ecuador. Nel 1921 fu poi la prima donna del suo Paese a ricevere una laurea.
Nel 1923 si sposò con Fernando Procel con cui ebbe due figli, Fernando e Gonzalo Procel, il primo diventerà medico come la madre e il secondo architetto.
Arriviamo così al 1924 anno della grande svolta per Matilde che sotto la presidenza di José Luis Tamayo decide di voler votare anche lei e presentò richiesta. Dopo una consulta ministeriale il 9 giugno 1924 fu decretato che anche Matilde Hidalgo de Procel avrebbe potuto partecipare alle votazioni, diventando la prima donna a votare nel suo Paese. Il suo fu il primo nome femminile che venne inserito nella lista degli aventi diritto al voto. Il suo nominativo nel registro fece dell’Ecuador il primo Paese del continente a garantire il diritto di voto alle donne.
Matilde non si fermò qui e continuò ad aprire la strada alle donne, nel 1941 divenne la prima donna candidata ed eletta nella pubblica amministrazione di Loja.
Matilde morì a Guayaquil il 20 febbraio 1974, dopo essere stata la prima in ogni ambito della sua vita.
Matilde Hidalgo de Procel: attività poetica
Matilde non si limitò alla medicina e all’attivismo, ma produsse anche molte poesie che sono state raccolte in un’antologia da Cecilia Ansaldo Briones. Leggendo le poesie che ella scrisse si comprende che i primi componimenti sono da datare al periodo delle scuole secondarie, essendo in essi contenuti temi che narrano di scienza e amore per la natura.
La poesia per Matilde fu una valvola di sfogo, un modo per poter esprimere i propri sentimenti e le proprie passioni, come si può ben vedere dalla poesia che si intitola Il dovere delle donne.
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Chi era Matilde Hidalgo? Vita della poetessa e attivista a cui Google dedica il doodle
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