Sono passati quasi 40 anni da quando il giovane scrittore ed economista americano James D. Gwartney, per vendere le copie del suo primo libro, pubblicò un annuncio sul giornale:
“Un giovane milionario vuole sposare una ragazza che assomiglia alla protagonista del romanzo di J.D.Gwartney”.
Grazie alla sua geniale trovata di marketing editoriale le copie del suo libro andarono a ruba.
Ma qual è il modo migliore per pubblicizzare un prodotto editoriale oggi quando le persone hanno sempre meno tempo non solo per leggere, ma anche per decidere cosa vale la pena leggere? A questo dilemma ha dato risposta il magazine Club Milano, che ha scelto le tecniche di passaparola firmate trnd.
È risaputo che il metodo migliore per promuovere un libro o una rivista sia il passaparola. Il modo più antico di fare il marketing ha portato fama universale a scrittori come J.K.Rowling e Dan Brown. Il loro nome è diventato da sé una garanzia di successo, e capita anche che una storia emerga inaspettatamente, a dispetto delle ipotesi degli editori, grazie al solo passaparola dei lettori. Basta il tam tam in libreria, sui social network, sui blog letterari ed il gioco è fatto. Anche se, come mostra l’esperienza di trnd, azienda leader del marketing collaborativo in Italia, il passaparola più efficace è quello tra gli amici e parenti, oltre che tra tutte quelle persone che si conoscono personalmente e della cui opinione ci si fida davvero, soprattutto adesso che il tempo libero diminuisce sempre più, costringendo le persone ad essere più selettive. Lo conferma anche Milvia Bonvicino, Head of Client Services di trnd Italia:
“Nel caso di libri e prodotti editoriali, il passaparola rappresenta il metodo di marketing più spontaneo, che se abbinato a contenuti coinvolgenti e di qualità, può garantirne il successo. Per questo siamo molto entusiasti di poter applicare per la prima volta le nostre tecniche di marketing collaborativo al settore dell’editoria, un viaggio che cominciamo insieme al magazine Club Milano”.
Spesso il passaparola ha bisogno di essere stimolato, soprattutto nella fase iniziale, per attivare un processo di condivisione dell’esperienza che poi si genera da solo ed è con questo pensiero che Club Milano si è rivolto a trnd e alla sua community di più di 200 mila trnder.
La campagna di WOMM (Word of mouth marketing) di trnd per il progetto Club Milano
trnd srl apre in Italia nel settembre 2010 dall’esperienza della casa madre, trnd AG con sede a Monaco di Baviera. Opera nel settore dei servizi di marketing collaborativo, disciplina conosciuta a livello internazionale come Word of Mouth Marketing (WOMM). Club Milano è il lifestyle magazine che racconta lo stile di vita tutto milanese che è diventato un brand famoso anche oltre i confini italiani, un contenitore di idee, prodotti e servizi che rispecchiano i valori di una persona moderna, creativa e dinamica. Club Milano celebra i valori, il gusto e la sensibilità di persone che incarnano modelli di successo, ascoltando le voci più creative della città e individuando nuovi talenti di spicco. Questo è il compito che da oggi assume il nuovissimo Design Hub Officine Club Milano, creato ad hoc per riunire le potenzialità creative, incentivare un dialogo tra loro, oltre che costituire una vetrina di riferimento per le loro creazioni.
“In trnd abbiamo riconosciuto una realtà giovane e dinamica come noi, che ha colto subito i nostri tratti distintivi e che siamo sicuri riuscirà a comunicarli e farli comunicare al meglio alla propria community di trnder. Sappiamo che il passaparola è lo strumento più potente per un libro o una rivista, allora perché non affidarci alla community di passaparola più grande d’Italia? È così che è nata la nostra collaborazione con trnd, che speriamo ci porti molto lontano, anche oltre Milano!”
dichiara Samantha Colombo di Club Milano.
La campagna WOMM inizia oggi 3 dicembre 2015 e avrà una durata di 3 settimane, terminando il 24 dicembre. Attraverso un blog dedicato, gli utenti della community potranno scoprire il progetto Club Milano in tutte le sue iniziative: la rivista online e cartacea, il design hub Officine Club Milano e l’omonima linea di abbigliamento. Durante la campagna, i partecipanti al progetto verranno stimolati a raccontare di Club Milano agli amici e conoscenti, oltre che a trasformarsi in veri e propri “cacciatori di talenti” per trovare giovani creativi che vogliano dare il proprio contributo alla rinascita culturale di Milano attraverso il progetto Officine Club Milano. Inoltre, verrà presentata la collezione di magliette e costumi Officine Club Milano, una limited edition che rappresenta lo spirito della città: sobria ma esclusiva.
Fonte: Comunicato Stampa
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Come vendere un prodotto editoriale? Il passaparola è il primo strumento di marketing
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