Equi-libristi: l’associazione di Bologna che salva i libri dal macero

Equi-libristi è un’associazione nata a Bologna una decina di anni fa con il sostegno della Fondazione del Monte e che si occupa di recuperare libri che la gente non vuole più e di distribuirli in seguito in locali, negozi, bar, per donare loro nuova vita.

Si tratta di un’altra iniziativa che potrebbe facilmente rispondere all’hashtag #SalviamoILibri? Proprio così.

Equi-libristi: ecco come lavora l’associazione

Ebbene sì. L’associazione bolognese Equi-libristi salva tantissimi libri destinati al macero. Libri che la gente non vuole più e di cui si vuole liberare, per sgomberare case, cantine e soffitte. Magari libri doppi, o che non interessano più i proprietari. Così Equi-libristi li recupera e li ridistribuisce in tutta una serie di locali sparsi sul territorio cittadino. Ristoranti, parrucchieri, studi medici, bar, negozi e ospedali.

In tutti quei posti insomma dove la gente si ritrova spesso ad aspettare (il proprio turno dal medico, la cena, la messa in piega). Addirittura a volte Equi-libristi ha scelto dei punti particolarmente frequentati dei portici di Bologna per allestire piccole librerie in strada, in cui i passanti possono fermarsi e prendere un libro da portare a casa. Nei progetti di Equi-libristi c’è anche quello di coinvolgere aziende che intendano aprire una biblioteca aziendale all’interno dei loro spazi.

Al momento Equi-libristi non ha una sede fisica, ma esistono un paio di locali che fungono da magazzino per raccogliere i libri in attesa di ricollocamento. L’associazione sta lavorando per poter avere, possibilmente presto, una sede fisica che sia anche centro di incontro in cui organizzare reading e iniziative dedicate alla lettura e ai libri.
Quali tipi di libri raccoglie l’associazione bolognese? A seguito di una valutazione dell’interesse del pubblico Equi-libristi ha deciso di raccogliere libri di narrativa di genere, libri per ragazzi, fumetti, libri in lingue straniere; invece non si occupa di libri di medicina, volumi enciclopedici e riviste.

L’associazione opera gratuitamente, effettua anche il ritiro dei libri a domicilio, e si mantiene grazie alle donazioni. L’associazione è attiva a Bologna e di recente anche nella capitale. A Bologna sono a oggi circa 25 le postazioni in cui trovare i libri salvati.

Che ne pensate di questa associazione che si occupa di donare nuova vita a libri che probabilmente verrebbero gettati via? Conoscete altre realtà simili? Conoscete Equi-libristi o, se siete di Bologna, avete mai trovato in giro le postazioni di recupero dei libri? Fatecelo sapere nei commenti, vi aspettiamo!