Guide Rosse del Touring Club Italiano

Le Guide Rosse del Touring Club rappresentano le più autorevoli guide delle regioni italiane e strumento insostituibile per conoscere il nostro Paese. Prodotte già nel 1914, sono state aggiornate con il contributo del Corriere della Sera al dicembre 2011 e riprodotte sempre con lo stesso mitico cofanetto per custodirle, rilegatura in rosso come quelle originali e segnalibro. Integrate, sono arricchite da cartografie e atlanti a colore. Complessivamente l’opera conta 24 volumi in cui alle regioni italiane (le regioni Basilicata e Calabria sono in unico volume, così come Abruzzo e Molise) si aggiungono le principali città d’arte d’Italia: Roma, Napoli e dintorni, Firenze e provincia, Venezia, Milano.

Chi è abituato a viaggiare per il territorio italiano non può fare a meno di portare con sé queste splendide guide che rappresentano un vero e proprio manuale tascabile del territorio, un’enciclopedia rigorosa, attendibile, precisa, in cui è perfettamente rappresentata la geografia e la qualità del territorio dal punto di vista delle risorse ambientali, paesaggistiche ed artistiche. Queste guide hanno accompagnato i viaggi di molti italiani e sono stati anche base costitutiva per conoscere il territorio e, proprio perciò, sono state riconosciute, a livello ministeriale, "repertorio ufficiale dei beni culturali italiani". Se le Guide Rosse ci accompagnano durante i viaggi, sono indispensabili strumenti per ricordare, conoscere o studiare un ambiente o territorio, rappresentando anche uno splendido racconto dei meravigliosi luoghi del nostro Paese.

Il Touring Club Italiano è un’associazione no profit, senza scopo di lucro, nata nel 1894 a Milano e che oggi conta oltre 300.000 soci. Da sempre l’impegno del T.C.I. è stato volto all’apprezzamento per le bellezze dell’Italia, vista in ogni piega del suo territorio, scoprendone ed apprezzandone ogni angolo. Le Guide Rosse rappresentano, infatti, il miglior frutto di un lavoro meticoloso, dettagliato, svolto da esperti geografi e storici dell’arte. Il territorio è esaminato in maniera molto accurata e sono indicati itinerari, percorsi e raccontati in maniera precisa monumenti, luoghi, musei. Ciò è perfettamente aderente alle finalità della longeva associazione del Turing Club Italiano il cui primo articolo dello Statuto recita che tra le sue finalità vi è lo

"sviluppo del turismo, inteso anche quale mezzo di conoscenza di paesi e culture, e di reciproca comprensione e rispetto fra i popoli. In particolare il T.C.I. intende collaborare alla tutela ed alla educazione ad un corretto godimento del patrimonio italiano di storia, d’arte e di natura, che considera nel suo complesso bene insostituibile da trasmettere alle generazioni future”.