I 10 libri più sottolineati: la classifica di Amazon

Chi leggendo un libro non ha cercato una matita per sottolineare dei passaggi o delle frasi che riteneva significative? E’ un’abitudine immancabile per noi lettori, che conferma come:

"Verba volant, scripta manent".

Avete mai chiesto ai vostri amici se fanno altrettanto? Avete mai notato se nello stesso libro sottolineate gli stessi punti? Soprattutto, vi piacerebbe conoscere quali sono i libri più sottolineati dagli italiani? Una curiosità strana, ma lecita per noi lettori. Ci pensa Amazon a soddisfarla, ecco come.

Amazon: i 10 libri più sottolineati

Come fa Amazon a conoscere i 10 libri più sottolineati dagli italiani o meglio dai clienti di Amazon.it? A circa due anni dall’arrivo di Kindle
, l’eReader di Amazon, sul mercato italiano, viene diffusa la classifica relativa al catalogo degli eBook Kindle presenti nel Kindle Store a partire dal primo dicembre 2011. Cosa emerge? Che gli italiani sono più riflessivi di quel che sembra. Ecco la top ten:

• Al primo posto un classico: Italo Svevo con "La Coscienza di Zeno". Le frasi più sottolineate?

"E’ un modo comodo di vivere quello di credersi grande di una grandezza latente"

"Il pianto offusca le proprie colpe e permette di accusare, senz’obbiezioni, il destino".

"E’ proprio la religione vera quella che non occorre professare ad alta voce per averne il conforto di cui qualche volta ? raramente ? non si può fare a meno".

• Al secondo posto troviamo “Steve Jobs: la biografia autorizzata dal fondatore di Apple”:

"Il modo migliore di prevedere il futuro è inventarselo".

"Gli insegnai che, se si agisce come se si fosse in grado di fare qualcosa, quel qualcosa si realizza. Gli dissi: fà finta di avere il controllo assoluto della situazione e la gente penserà che tu ce l’abbia davvero"·

"Ripeteva che non bisogna mai fondare un’azienda con l’obiettivo di diventare ricchi. L’obiettivo dev’essere produrre qualcosa in cui si crede e creare un’industria che duri nel tempo"·

"Siccome non sapevo che non si poteva fare, mi sentivo in grado di farlo".

• Il terzo posto è occupato da un altro classico, ma della letteratura francese: Victor Hugo e "I Miserabili". Le frasi più sottolineate?

"Sia detto alla sfuggita, il successo è una cosa piuttosto lurida; la sua falsa somiglianza col merito inganna gli uomini".

"Esser santo è un’eccezione; esser giusto è la regola. Sbagliate, mancate, peccate, ma siate giusti"·

"La suprema felicità della vita è la constatazione d’essere amato, e amato per se stesso; anzi diciamo meglio, malgrado se stesso".

• Quarto posto per una biografia che rappresenta un forte messaggio per la religione cattolica, ovvero "Vita di Don Giussani", dove i lettori tengono a mente:

"La gioia più grande della vita dell’uomo è quella di sentire Gesù Cristo vivo e palpitante nelle carni del proprio pensiero e del proprio cuore. Il resto è veloce illusione o sterco".

"La legge della vita è amare, non essere ricompensati. E’ un dolore non ricevere ricompensa ma questo non distrugge né la compagnia né l’unità. Tutto nasce dentro di noi. Tutto!"

"Scusate un momento, ma quello che state facendo, cosa c’entra con le stelle?"

• Il quinto posto non è occupato dalla narrativa, bensì da "Il Tramonto dell’Euro" dell’economista Alberto Bagnai. Su cosa si sono soffermati i lettori?

"Dornbusch (1996) aveva avvertito che, trasferendo il peso dell’aggiustamento dal cambio al mercato del lavoro, l’euro avrebbe condannato l’Europa a recessione e disoccupazione, mettendo alle corde in particolare l’Italia"·

"Dato che ora il prezzo della valuta è fisso, l’aggiustamento incombe sui prezzi dei beni, che sono più rigidi verso il basso, per un preciso motivo: per diminuire i prezzi, occorre tagliare i costi, e in primo luogo quello del lavoro, cioè i salari. E’ quella che oggi si chiama "svalutazione interna": la svalutazione del salario, alla quale è giocoforza ricorrere quando non si può svalutare il cambio.."·

"Quando Paesi strutturalmente diversi decidono di aggiogarsi sotto una moneta unica, se sorgono problemi, come una recessione mondiale, bisogna che nel Paese in maggiori difficoltà i lavoratori accettino di farsi tagliare i salari, o magari di emigrare in cerca di lavoro. Altrimenti, la moneta unica collasserà".

• Al sesto posto si posiziona Roberto Saviano con "Zero Zero Zero".

"La coca è la risposta esaustiva al bisogno più impellente dell’epoca attuale: l’assenza di limiti"·

"Le bestie hanno coraggio e sanno cosa significa difendere la vita. Gli uomini millantano coraggio ma non sanno fare altro che obbedire, strisciare, tirare a campare"·

"La codardia un animale la sa sentire. La paura un animale la rispetta. La paura è l’istinto più vitale, quello più da rispettare. La codardia è una scelta, la paura uno stato."

• Il settimo posto viene conquistato da "Inferno" di Dan Brown, dove i lettori si soffermano sulle seguenti frasi:

"Le decisioni del nostro passato sono le fondamenta del nostro presente"·

"Quando ti infili in una galleria oscura, arriva il momento in cui non hai più fiato per tornare indietro. La tua unica possibilità è continuare a nuotare verso l’ignoto e pregare che ci sia un’uscita"·

"La mente umana possiede dei meccanismi primitivi di autodifesa che negano tutte le realtà che causano al cervello uno stress eccessivo da sopportare. Si chiama ’negazione’".

• L’ottavo posto va ad un’autrice molto amata dal pubblico italiano, soprattutto quello femminile, Sveva Casati Modignani con "Il cigno nero". Cosa hanno sottolineato i lettori?

"Forse è questa la vera fiducia in se stessi: la capacità di osservare il mondo senza necessariamente trovare qualcosa che lusinghi il proprio Io"·

"Il successo di un’impresa umana è inversamente proporzionale alla sua prevedibilità"·

"Tutti sanno che è più necessaria la prevenzione della cura, ma pochi premiano gli atti di prevenzione".

• Al nono posto torna un classico: "Il fu Mattia Pascal" di Luigi Pirandello.

"Ma la causa vera di tutti i nostri mali, di questa tristezza nostra, sai qual è? La democrazia, mio caro, la democrazia, cioè il governo della maggioranza. Perchè, quando il potere è in mano d’uno solo, quest’uno sa d’esser uno e di dover contentare molti; ma quando i molti governano, pensano soltanto a contentar se stessi, e si ha allora la tirannia più balorda e più odiosa: la tirannia mascherata da libertà"·

"Siamo o non siamo su un’invisibile trottolina, cui fa da ferza un fil di sole, su un granellino di sabbia impazzito che gira e gira e gira, senza saper perché, senza pervenir mai a destino, come se ci provasse gusto a girar così, per farci sentire ora un po’ più di caldo, ora un po’ più di freddo, e per farci morire - spesso con la coscienza d’aver commesso una sequela di piccole sciocchezze - dopo cinquanta o sessanta giri? L’uomo non lo sapeva, e dunque era come se non girasse. Per tanti, anche adesso, non gira".

• L’ultimo posto è occupato dallo scrittore afghano Khaled Hosseini ed il suo ultimo romanzo "E l’eco rispose", dove secondo i lettori di Amazon.it le frasi da ricordare sono:

"La bellezza è un dono gigantesco, immeritato, dato a caso, stupidamente"·

"Si deve fare appello a un certo grado di umiltà e di indulgenza quando si giudicano i meccanismi del cuore di un’altra persona"·

"La verità è che, malgrado le difficoltà insormontabili, tutti noi aspettiamo sempre che ci succeda qualcosa di straordinario".

Quale tra queste frasi vi piace di più? Ne avreste messe altre? Di quali libri? Fateci sapere il vostro parere commentando o sui nostri canali social: @SoloLibri o www.facebook.com/SoloLibri.net.