Panorama ha stilato una lista dei migliori 10 libri stranieri pubblicati in Italia nel 2012. Diamo un’occhiata alla lista insieme!
- Il senso di una fine, di Julian Barnes (Einaudi)
- Stoner, di John Williams (Fazi)
- Il demone della prosperità, di Chan Koonchung (Longanesi)
- L’imprevedibile viaggio di Harold Fry, di Rachel Joyce (Sperling & Kupfer)
- Limonov, di Emmanuel Carrère (Adelphi)
- Narcopolis, di Jeet Thayil (Neri Pozza)
- Acqua buia, di John R. Lansdale (Einaudi)
- 1Q84: ottobre - dicembre, di Murakami Haruki (Einaudi)
- La famiglia Fang, di Kevin Wilson (Fazi)
- Gli addii, di Juan Carlo Onetti (Sur)
Quali avete letto anche voi e consigliate? Quali titoli mancano? Date un’occhiata alle recensioni di libri 2012, pubblicate su SoloLibri.net e segnalate nei commenti i romanzi stranieri 2012 da non dimenticare.
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: I 10 libri stranieri 2012 più belli, secondo Panorama
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Due romanzi che aggiungerei alla lista:
La mia vita di uomo – di Philip Roth
Roth è sicuramente uno dei maggiori scrittori americani viventi e questo strano romanzo lo conferma. C’è di tutto, in questo libro, ma la parte più angosciante è quella riguardante il rapporto con la moglie. Lettura non facile, ma appassionante.
Guida rapida agli addii – di Ann Tyler
La Tyler mi era sembrata negli ultimi anni un po’ spenta, ripetitiva, ma gli ultimi due romanzi mi hanno fatto ritrovare la scrittrice che amo. Questa Guida rapida, in particolare, mi è sembrato bellissimo, con personaggi che, nella loro semplicità, non si può non amare. Non solo il protagonista, zoppo e balbuziente, ma anche le figure secondarie, la moglie tozza e scontrosa, la sorella autoritaria, i colleghi d’ufficio, mi sembrano particolarmente riuscite. Paragonabile allo splendido Stoner.