“Il ragazzo che si risvegliò uomo”: la storia di Martin Pistorius, sveglio dopo 12 anni di stato vegetativo

Sarà disponibile in tutte le librerie dal prossimo 3 settembre “Il ragazzo che si risvegliò uomo” di Martin Pistorius (Corbaccio 2015, titolo originale Ghost boy), memoir scritto e pubblicato nel 2011, testimonianza commovente e carica di speranza sulla forza dell’animo umano.

“Avete mai visto uno di quei film in cui un tizio si risveglia fantasma, ma tutti pensano che sia solo morto? Per quanto mi sforzassi non riuscivo a farmi notare dagli altri. Ero invisibile. Ero il ragazzo fantasma”.

L’incredibile ritorno alla vita da uno stato di paralisi totale viene ora raccontato da chi ha vissuto sulla propria pelle una storia di tenacia, amore e speranza.

Chi è Martin Pistorius

Martin Pistorius è nato a Johannesburg nel 1975, dove vive con i genitori Joan e Rodney e due fratelli. Martin conduce una vita serena e spensierata fino a quando un giorno del 1987 all’età di dodici anni torna da scuola lamentando un forte mal di gola. È l’inizio di un incubo. La diagnosi dei medici è meningite da criptococco e Martin peggiora progressivamente: il suo corpo si debilita, non riesce più a camminare, perde la capacità di parlare. È una malattia degenerativa sconosciuta che conduce Martin alla paralisi, perché aveva intaccato tutte le sue funzioni vitali. Sebbene la diagnosi fosse incerta, la prognosi non lasciava speranze. Inizia quindi per il ragazzo la riabilitazione, supportato dai genitori 24 ore su 24. Martin trascorre quattordici anni in ospedali e istituti per persone in stato vegetativo. Circa quattro anni dopo essere finito in quello stato, il giovane inizia a essere sempre più cosciente, cioè sente tutto, vede tutto ciò che accade intorno a lui, cominciando a percepire il mondo intorno a sé senza però che gli altri se ne rendessero conto.

“Mi sono risvegliato e ho cominciato a essere cosciente di ogni cosa che mi veniva fatta o detta, ma per gli altri non esistevo quasi più. Mi trovavo in un luogo molto buio”.

Dopo otto lunghissimi anni, un’assistente particolarmente attenta comprende che Martin è cosciente, convince i genitori e i medici più scettici a insistere con le terapie, e da quel momento, molto lentamente, Martin si libera della corazza in cui era stato imprigionato. Nel 2001 quando Martin è già uscito dallo stato di immobilità in cui era costretto, impara a comunicare con il computer, incomincia a farsi degli amici e cambia drasticamente la sua vita. Nel 2008 conosce Joanna, l’amore della sua vita, con la quale si sposa nel 2009 e si trasferisce in Inghilterra. Martin si descrive come un geek con uno spiccato senso dell’umorismo e un altrettanto spiccato amore per la tecnologia. Gli piacciono gli animali, è un abile fotografo, ascolta volentieri la musica e, soprattutto, ama stare con gli amici e con sua moglie. Oggi Martin vive ad Harlow, in Inghilterra, e ha un’azienda tutta sua di web design. Il trentanovenne ha ripreso l’uso della parte superiore del corpo e, benché non abbia recuperato la voce, grazie all’uso del computer ha potuto raccontare la sua storia, la storia di un’anima impossibilitata a comunicare con il mondo esterno e tuttavia presente a se stessa, ma anche la storia di un risveglio alla vita profondamente emozionante e commovente.

Il libro di Martin Pistorius

Vedi su Amazon

Link affiliato

Venduto in Inghilterra, Stati Uniti, Germania e Francia, il memoir è stato un successo internazionale e ha avuto numerose ristampe nel 2012 e 2013. Nei primi giorni di gennaio 2015, Martin Pistorius partecipa alla trasmissione All Things Considered della NPR: è una tempesta mediatica. Nella seconda settimana di gennaio, nel corso di 72 ore il filmato dell’intervista su YouTube viene visto da oltre 1 milione di persone. Nel giro di pochi giorni vengono vendute 100mila copie e il libro schizza ai vertici delle classifiche. Gli editori stranieri si accaparrano a colpi di aste i diritti, che nel giro di poche settimane vengono venduti in 21 paesi. Cinque case produttrici si contendono poi i diritti per l’adattamento cinematografico. Da due mesi il libro è in classifica bestseller del New York Times. In Germania, Luebbe ha venduto oltre 100mila copie in seguito alle trasmissioni alle quali Martin sta partecipando: per i canali della NBC e CNN negli Usa, su ITV in Inghilterra, su ARD e RTL in Germania.

“Una storia che colpisce ed emoziona. Uno Scafandro e la farfalla dal lieto fine”. The Sunday Times