È accaduto in Polonia e le foto dimostrano come i preti del gruppo Fondazione SMS dal Cielo abbiano davvero bruciato alcuni testi di Harry Potter, colpevoli di portare i ragazzi sulla cattiva strada. Nel rogo sono finiti una serie di fantasy che, secondo il gruppo di cattolici, portavano i ragazzi ad avvicinarsi alla stregoneria e li allontanavano invece dai valori cristiani.
Il gruppo ha per questo deciso di appiccare un bel falò in stile medievale, così da ricordare a tutti le letture consigliate e quelle invece da evitare. Il tutto sarebbe passato inosservato se il gruppo di religiosi non avesse postato delle foto sulla pagina Facebook, che conta oltre 23mila like, per mostrare al mondo il loro modo di agire.
Attraverso le foto vediamo quindi ogni passaggio del rituale, che ha visto prima la raccolta dei testi, che sono poi stati portati nel giardino della chiesa del posto, dove sono stati dati alle fiamme. Dei libri pericolosi e che incitano alla violenza? Dalle foto che appaiono sui social non sembrerebbe proprio, dato che tra i titoli si vedono i testi della Rowling, un testo firmato da Osho e statue tribali. Il tutto è stato raccolto in alcune ceste e portato all’esterno dell’edificio per essere dato alle fiamme, mentre un gruppo di bambini aiutava nell’impresa.
Il post mostra chiaramente le motivazioni che hanno portato il gruppo di cattolici alla decisione, dal momento che sono riportate delle frasi degli Atti degli Apostoli dopo la dicitura "obbediamo alla parola". Il gruppo ha infatti preso alla lettera le sacre scritture, decidendo così di agire mettendo in pratica quanto veniva riportato da alcuni passi.
L’impresa non è stata però accolta bene dalla comunità, che ha commentato il post mettendo in evidenza la propria irritazione nei confronti di un’azione di questo tipo. Harry Potter non è altro che un libro per ragazzi, mettono in luce alcuni, mentre altri sperano di essere incappati uno scherzo di cattivo gusto e altri utenti ancora dichiarano che denunceranno l’accaduto. Tra i commenti ve ne è uno particolarmente apprezzato, che cita Henrich Heine: «Là dove si bruciano i libri si finisce per bruciare anche gli uomini.»
Le foto stanno facendo il giro del mondo e senza dubbio le azioni di questo gruppo di persone avrà delle ripercussioni.
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Libri di Harry Potter bruciati in Polonia: i testi colpevoli di stregoneria
Vedere qualcuno che brucia i libri fa rabbrividire, sempre!
Di più di fronte a dei bambini.
Il 10 Maggio 1933, i Nazisti bruciaro almeno 25.000. Sembra impossibile che qualcuno compia gli stessi gesti oggi ma se accade c’è qualche cosa che non va.
Credo che non ci si indigni abbastanza, che si prescinda troppo dai valori e che, ancora, si ritenga che la coercizione sia il più produttivo atto educativo.
Verrebbe ma dire "mala tempora..." ma io non la penso così perchè credo che queste azioni portino solo ad una maggiore coscienza.