La Maturità 2022 si avvicina e molti studenti e studentesse sono impegnati a prepararsi al meglio per le prove d’esame, a partire proprio dalla prima. L’Esame di Maturità 2022 avrà inizio il 22 giugno con la prima prova e, per cominciare al meglio, è bene non sottovalutarla.
Vediamo, proprio per questo motivo, una serie di consigli utili per scegliere la traccia più adatta a noi senza correre il rischio di sbagliare e dover ricominciare da capo quando ormai sarà passata gran parte del preziosissimo tempo a disposizione per svolgere la prima prova.
Ecco qui, dunque, una pratica guida alla prima prova perché, come si dice, “chi ben comincia è a metà dell’opera”.
Dopo il toto tracce delle ultime settimane e dopo aver capito bene come si strutturerà la Maturità 2022, i maturandi cercano di prepararsi al meglio a svolgerla e per farlo è necessario capire anche bene come affrontare le varie prove d’esame senza farsi prendere dal panico.
Per aiutarvi in questo arduo compito vi offriamo questa pratica guida che contiene qualche consiglio utile per svolgere al meglio la prima prova dell’Esame di Maturità.
leggi anche
Esame di Maturità 2022: come si svolgerà, prove scritte, calcolo del voto e data di inizio
Maturità 2022: guida alla prima prova
La prova di italiano (un tempo chiamata semplicemente “tema”) è la prima che gli studenti si troveranno ad affrontare e non sempre è facile capire quale sia la traccia migliore da scegliere per assicurarsi di svolgerla al meglio.
Come funziona la prima prova maturità 2022?
Lo scritto di italiano sarà uguale per tutti gli indirizzi scolastici ed è composto, in tutto, da 3 tipologie d’esame per un totale di 7 tracce.
I criteri principali di valutazione saranno la padronanza grammaticale, la capacità di costruire un testo coerente e coeso, l’utilizzo di un registro adeguato.
Il punteggio finale attribuito alla prima prova sarà di massimo 15 punti.
Ma vediamo quali sono le tracce della prima prova di maturità 2022:
- Tipologia A - Analisi del testo: due tracce, una di poesia, l’altra di prosa;
- Tipologia B - Testo argomentativo tre tipologie di tracce di testo argomentativo che sostituisce il vecchio saggio breve;
- Tipologia C - Tema d’attualità: due tracce collegate ad argomenti contemporanei.
Quindi niente paura. Avete tutti gli strumenti per affrontare ognuna delle tipologie di tracce della prima prova e, con questa guida, arriverete ancora più tranquilli al fatidico giorno.
Nonostante alcuni possano pensare che la prima prova sia facile da svolgere, il consiglio è di non sottovalutarla, soprattutto perché dalla scelta della traccia può dipendere la qualità e la riuscita della prova.
Vediamo ora qualche consiglio utile.
Maturità 2022: come scegliere la traccia giusta?
Il giorno della prima prova gli studenti potranno scegliere una traccia tra tre tipologie, ovvero analisi del testo, testo argomentativo o tema di attualità.
La scelta della traccia è molto soggettiva e la cosa migliore che si possa fare è decidere di svolgere una tipologia di tema che sia vicina a quello che più ci appassiona e di cui scriviamo con più piacere.
Il primo consiglio per affrontare al meglio la prima prova è quelle di leggere attentamente tutte le tracce che vi saranno fornite il giorno dell’esame. Benché possa sembrare una perdita di tempo, una prima lettura può aiutarvi a focalizzare meglio quali sono le tracce che sono più vicine a voi, alle vostre capacità e agli argomenti che ricordate meglio.
Attenzione: scegliere la traccia che più vi appassiona non è sempre sufficiente ad assicurarvi un’ottima riuscita della vostra prova perché è importante anche capire se si è preparati sull’argomento che si è deciso di trattare, valutando bene quanto si sappia di ciò di cui si sta per scrivere.
Il secondo consiglio, dunque, è quello di capire quali sono gli argomenti di cui si sa di più tra quelli proposti, facendo in modo di scegliere quello che soddisfi maggiormente due requisiti: quello che meglio si conosce e quello che più piace e appassiona.
Inoltre, il terzo consiglio che ci sentiamo di dare è quello di pensare a quali siano le tipologie di temi in cui si è più ferrati, facendo anche riferimento a come sono andati quelli svolti durante l’anno.
Far leva sui propri punti di forza, infatti, aiuta a essere più sicuri e a evitare il panico dell’ultimo minuto, lavorando in modo metodico e in tutta tranquillità.
Quello di mantenere la calma è il quarto consiglio utile per affrontare al meglio la prova di esame: ricordate che l’ansia è normale, il panico - invece - non vi aiuterà a rimanere lucidi e a dare il massimo.
Una volta scelto l’argomento, concentratevi sulla redazione del testo, senza pensare al fatto che stiate svolgendo un esame, ma solo alla correttezza di quello che state scrivendo e a svolgerlo nel modo giusto. Calcolate bene i vostri tempi in modo da riuscire a leggere e studiare approfonditamente la traccia, redigere il testo e procedere anche alla revisione.
L’ultimo consiglio è non dimenticare mai di revisionare il vostro tema, una procedura che vi aiuterà a correggere gli errori che potreste aver commesso e a rendervi conto dell’eventuale presenza di parti poco chiare o argomentate in modo poco preciso.
La chiarezza e la correttezza grammaticale e sintattica del testo, facendo attenzione anche a controllare il lessico utilizzato. Questi consigli vi aiuteranno a svolgere la vostra prova in modo metodico, preciso e corretto, senza farvi prendere troppo da ansie e momenti di panico. Vediamo, ora, i consigli per tipologia d’esame.
Maturità 2022: consigli traccia per traccia
Se scegliete, ad esempio, la tipologia A (analisi del testo), non è sufficiente conoscere bene l’opera da analizzare, ma anche - almeno a grandi linee - la vita e le altre opere dell’autore in questione, in modo da poter contestualizzare al meglio il brano.
Qualora si scelga, invece, la tipologia B (testo argomentativo) si deve avere la certezza di essere in grado di redigere al meglio questo genere di temi che hanno una struttura rigida e ben precisa che va rispettata.
Infine, per quanto riguarda la tipologia C (tema di attualità), la struttura del testo è sicuramente più libera rispetto alle precedenti, ma è indispensabile essere bene informati sull’argomento della traccia, per poter far collegamenti appropriati ed evitare di riportare inesattezze che porterebbero l’esito della propria prova a calare drasticamente.
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Esame di Maturità: guida alla prima prova. Consigli utili
Lascia il tuo commento