Come richiedere la carta Mic? Quanto costa? Quali sono i vantaggi? Tutte domande che si stanno ponendo i cittadini della Capitale che scoprono il nuovo servizio lanciato dalla sindaca Virginia Raggi.
La carta Mic permetterà di accedere a moltissimi musei gratis per ben 1 anno, 12 mesi in cui si potranno andare a visitare le sale dei Capitolini e scoprire le meraviglie della Galleria di Arte Moderna.
Ben 19 musei si potranno visitare gratuitamente sottoscrivendo questa carta che permetterà a tutti i cittadini di Roma l’accesso ai luoghi aderenti. La sindaca della Capitale ha dichiarato infatti:
La Mic è disponibile per tutti i residenti, sia italiani che stranieri, i domiciliati temporanei e gli studenti delle università pubbliche e private della Capitale
Una proposta che senza dubbio aiuta i residenti ad avvicinarsi alla cultura e porta sempre più i romani a scoprire le bellezze della propria città e del proprio Paese. Di seguito vediamo come richiederla, quali sono i musei della Mic e soprattutto quali i vantaggi di avere questa card.
Mic card: cos’è e quali musei vedere
Da tempo si discuteva di questa proposta e alla fine dal 5 luglio 2018 si potrà acquistare la card che darà accesso a 19 musei della Capitale per 12 mesi dalla sottoscrizione. Musei ed aree archeologiche si potranno visitare in ogni momento dell’anno, compresi i festivi e non sarà necessaria la prenotazione (a meno che il museo non la richieda espressamente).
Nel comunicato si legge inoltre che si potranno visitare le mostre temporanee dei musei aderenti, fatta eccezione per quelle di Palazzo Braschi e Museo dell’Ara Pacis.
I musei che si potranno visitare gratuitamente con la Mic card sono i seguenti:
- Musei Capitolini;
- Centrale Montemartini;
- Mercati di Traiano Museo dei Fori Imperiali;
- Museo dell’Ara Pacis;
- Museo di Roma;
- Galleria d’Arte Moderna;
- Museo di Roma in Trastevere;
- Musei di Villa Torlonia (Casino dei Principi / Casino Nobile / Casina delle Civette);
- Museo Civico di Zoologia.
Nelle caffetterie e nelle aree ristoro di questi musei sarà possibile effettuare acquisti con il 10% di sconto, grazie alla Mic card.
Rimangono poi gratuiti per tutti, indipendentemente dalla Mic card i seguenti musei:
- Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco;
- Museo delle Mura;
- Museo di Casal de’ Pazzi;
- Villa di Massenzio;
- Museo della Repubblica Romana e della memoria garibaldina;
- Museo Napoleonico;
- Museo Pietro Canonica a Villa Borghese;
- Casa Museo Alberto Moravia;
- Museo Carlo Bilotti Aranciera di Villa Borghese.
Un bel numero di siti quindi si potranno visitare gratuitamente nella Capitale, grazie ad un’iniziativa unica in Europa che anche il Ministro della Cultura sembra aver particolarmente apprezzato ed essere pronto a replicare a livello nazionale.
Mic card per gli amanti dei libri
Per il momento purtroppo la Mic card non dà la possibilità di visitare gratuitamente le case museo degli scrittori presenti a Roma e moltissimi luoghi della Capitale particolarmente interessanti, ma si spera che questo sia solo il primo passo per una proposta successiva più amplia.
Per gli amanti dei libri, segnaliamo che il possesso della Mic card dà diritto a uno sconto del 10% sui libri, le guide e i gadget dei bookshop dei musei che si potranno visitare.
Mic card: come richiederla e dove ritirarla
La Mic card può essere richiesta online con un costo di sottoscrizione di 5€ + 1€ di commissioni e poi essere ritirata presso uno dei musei aderenti all’iniziativa. In alternativa si potrà acquistare la carta, che ha un costo di 5€, direttamente allo sportello del museo che decideremo di visitare. Di seguito trovate il modulo ufficiale da stampare compilare in ogni suo spazio e portare firmato al botteghino.
Al botteghino ci si dovrà presentare con un documento d’identità valido, che attesti la residenza o il domicilio temporaneo a Roma. Sul sito ufficiale di Roma Capitale si precisa che per domiciliato si intende:
per domiciliato temporaneo il cittadino che dimora temporaneamente a Roma da almeno 4 mesi e richiede, per un massimo di ulteriori 8 mesi, l’iscrizione nello Schedario della Popolazione Temporanea (SPT) all’Ufficio cambi di residenza del Municipio di appartenenza.
Potranno inoltre fare richiesta della Mic card gli studenti delle università pubbliche e private della Capitale che dovranno esibire il regolare pagamento delle tasse universitarie presso la propria sede di appartenenza.
La tessera, come accennato, avrà validità di 12 mesi e permetterà l’accesso a tutti i musei sopra elencati. La Mic card sarà nominativa e si potrà accedere gratuitamente al sito museale solo se muniti anche di un documento di riconoscimento valido.
L’iniziativa è senza dubbio un ottimo modo per riuscire ad avvicinare i cittadini alla cultura e alle vita artistica della città. Il Movimento 5 Stelle si dice molto soddisfatto di questa iniziativa e di questo primo avanti per riportare i cittadini a popolare musei e gallerie di arte.
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Mic, la carta per entrare gratis al museo: come richiederla e cosa vedere
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