Sede storica della finale del Premio Strega, il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma ospita dal 7 luglio al 30 settembre 2018 la mostra fotografica “Vita da Strega”, sentito omaggio alla prestigiosa competizione letteraria ideata da Maria e Goffredo Bellonci con il contributo di Guido Alberti.
L’ambito riconoscimento è stato talvolta occasione di intensi dibattiti e non sono mancate nel corso degli anni accanite polemiche in merito alle modalità di scelta dei titoli in gara.
La recente 72° edizione del Premio Strega ha celebrato il trionfo de “La ragazza con la Leica” di Helena Janeczek e sarà certo ricordata per la vittoria di una scrittrice dopo ben quindici anni (l’ultima a vincere fu Melania Mazzucco con “Vita” nel 2003).
Il progetto della mostra, nato nella primavera del 2012, deve molto al fortuito incontro avvenuto nel 1947 al Caffè Strega di via Veneto tra Ennio Flaiano e il giovane fotografo Carlo Riccardi il quale, invitato ad assistere alla prima edizione del premio, diventerà da allora presenza fissa a quasi tutte le edizioni successive.
Gli scatti in bianco e nero presenti nel breve percorso espositivo e in parte inediti costituiscono una piccola, ma significativa selezione del vasto Archivio Riccardi e consentono ai visitatori di riscoprire personaggi e momenti indimenticabili della storia culturale italiana. Numerosi i volti noti catturati nelle fotografie: Elsa Morante, Carlo Cassola, Raffaele La Capria, Natalia Ginzburg, Giovanni Arpino, Paolo Volponi, Anna Maria Ortese, Lalla Romano, Guido Piovene e tanti altri.
Per approfondire il tema della mostra è possibile acquistare nella libreria del Museo il volume “Gli anni d’oro del Premio Strega – Racconto fotografico di Carlo Riccardi”, a cura di Maurizio Riccardi e Giovanni Currado.
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Mostra fotografica "Vita da Strega" al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia
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