Dal profilo Instagram di Sant’Angelo di Roccalvecce
Lavori in corso nel paese delle fiabe: una definizione guadagnata sul campo per Sant’Angelo di Roccalvecce, a mezz’ora di viaggio da Viterbo e a un’ora circa da Roma, grazie a un impegno lungo cinquanta murales realizzati sulle pareti del borgo. Da Ulisse ad Alice, da Peter Pan al gatto con gli stivali, qui la magia è di casa. I personaggi delle storie più amate escono dalle pagine dei libri per rivivere sui muri, per la gioia di residenti e visitatori. Merito dell’Associazione Acas che ha immaginato un rilancio turistico speciale grazie alla collaborazione tutta al femminile con artiste provenienti da ogni parte d’Italia, tanto che il paese si è dotato di una mappa per segnalare le opere di un fantastico museo all’aperto.
Il murales della Regina delle nevi nel Paese delle Fiabe
In questi giorni è in corso un’aggiunta, grazie alla bresciana Vera Bugatti che nella settimana di Ferragosto ha messo mano a una monumentale rivisitazione della Regina delle nevi di Hans Christian Andersen.
I primi scatti dell’opera rivelano una figura femminile che fissa pensosa l’osservatore in compagnia di un corvo: si tratta della piccola Gerda.
Altrettanto imponente l’anteprima della signora dell’inverno che si intravede nei filmati diffusi in rete.
Sono così le opere di Vera Bugatti: figure di grandi dimensioni che interrogano l’interlocutore, lo coinvolgono. Spesso sono accompagnate da una simbologia che rivela un significato profondo e tradisce una dettagliata conoscenza storica e iconografica derivante da anni di studi e da una laurea in Conservazione dei Beni culturali conseguita a Parma. Per l’ispirazione l’artista guarda al passato e alle suggestioni contemporanee. Negli anni ha partecipato alla creazione numerosi eventi di Street art in Olanda, Francia, Germania, Irlanda, Croazia, Austria, Malta, Svezia, Usa, Messico. In primavera era in Italia per il Pulpfestival a Montesilvano, in provincia di Pescara: anche qui ha lasciato dietro di sé il ritratto una donna enigmatica, un po’ principessa esotica, un po’ strega. Regge libri senza titolo, in compagnia di un barbagianni simbolo di saggezza. Tutt’intorno fiori di tarassaco, la pianta officinale evanescente per eccellenza e tuttavia potente grazie alla capacità di disperdere i suoi semi anche a notevole distanza. L’opera si intitola non a caso InterColtura.
Sant’Angelo per Vera Bugatti è un ritorno. Nel 2021 sempre nel borgo laziale realizza in soli 10 giorni un altro grande classico: una Cappuccetto Rosso battagliera e lontana dall’immagine di fanciulla indifesa che le regala la tradizione. Così come il lupo che la ragazza abbraccia non rappresenta una minaccia, ma piuttosto il contatto diretto con una natura che va preservata e difesa.
La Regina delle nevi sarà l’ultima creazione in ordine di tempo di un elenco ormai lunghissimo: la prima in assoluto è Alice nel paese delle meraviglie realizzata nel 2017 da un’altra artista, Tina Loiodice. Un omaggio al paese delle meraviglie che sembra essersi concretizzato in questo borgo del Lazio.
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Paese delle Fiabe: i murales delle fiabe di Sant’Angelo di Roccalvecce
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