Premio Italo Calvino 2017: il vincitore e i finalisti di questa edizione

Premio Italo Calvino 2017: il vincitore è Emanuela Canepa con L’animale femmina. Dopo l’annuncio dei nomi ( e dei titoli dei loro libri) dei finalisti dell’edizione di quest’anno del premio, arriva anche quello del vincitore.

Il Premio Italo Calvino è ormai giunto alla sua 30esima edizione e premia i giovani autori e i loro testi nell’intento di aiutare gli scrittori esordienti più talentuosi ad emergere nel mondo editoriale e a farsi conoscere dal pubblico.

La giuria - composta in questa edizione da Rossana Campo, Franca Cavagnoli, Mario Desiati, Marco Missiroli e Mirella Serri - ha scelto i 9 testi finalisti tra 670 scritti che hanno partecipato all’edizione di quest’anno.

La cerimonia di premiazione si è svolta al Circolo del lettori di Torino dalle 17:30 del il 30 maggio 2017 e proprio in questa occasione, alla presenza dei giurati, è stato annunciato il vincitore di questa edizione e le menzioni speciali.

Premio Italo Calvino 2017: il vincitore e i finalisti di questa edizione

Il vincitore di questa edizione del Premio Italo Calvino, dunque, è Emanuela Canepa con L’animale femmina, un libro che racconta il percorso di liberazione di una donna dallo sguardo maschile di un avvocato malinconico e cupo.

Nel corso della cerimonia, sono state anche assegnate tre menzioni speciali, a pari merito, a Luca Mercadante per Presunzione, a Serena Patrignanelli per La fine dell’estate e a Roberto Todisco per Jimmy Lamericano;

Il Comitato di lettura ha deciso di indirizzare la scelta in modo che fosse “rigorosa e rappresentativa di tendenze, temi e stili diversi” e che confermasse la vocazione del premio di far emergere libri nuovi e autentici.

I testi sono arrivati da tutta Italia e anche quelli finalisti si distribuiscono lungo la nostra penisola, a conferma del carattere nazionale del premio.

I nomi dei finalisti scelti dalla giuria e i titoli dei loro libri sono:

• Emanuela Canepa, L’animale femmina;
• Nicolò Cavallaro, Le lettere dal carcere di 32 B;
• Andrea Esposito, Città assediata;
• Igor Esposito, Alla cassa;
• Vanni Lai, Le Tigri del Goceano;
• Davide Martirani, Il Regno;
• Luca Mercadante, Presunzione;
• Serena Patrignanelli, La fine dell’estate;
• Roberto Todisco, Jimmy Lamericano;

I finalisti hanno un’età compresa tra i 31 ai 49 anni, ma a prevalere è la fascia dei trentenni. I loro libri affrontano temi diversi, ma ognuno di essi tratta tematiche esistenziali essenziali.

Premio Italo Calvino: come e quando nasce?

Il Premio Italo Calvino nasce nel 1985, poco dopo la morte dello scrittore, su iniziativa di un gruppo di amici ed estimatori dello scrittore - tra cui Delia Frigessi (ideatrice del premio e presidentessa fino al 2010), Norberto Bobbio, Natalia Ginzburg, Lalla Romano, Cesare Segre, Massimo Mila - che decidono di portare avanti l’intensa attività di talent scout svolta dall’autore nel corso della sua vita.

Proprio per questo motivo il premio è riservato a scrittori esordienti e inediti, facendo propri i criteri che guidavano la scelta di Italo Calvino: attenzione, equilibrio, gusto della scoperta e funzione critica.

Il premio non privilegia stili, forme e contenuti, ma vuole premiare la qualità della scrittura e la capacità di far emergere nuove tendenze.