Salone del Libro di Torino: i dati dell’edizione 2024

Numeri da record per il Salone del Libro 2024 diretto quest’anno da Annalena Benini. La più importante kermesse editoriale italiana quest’anno si chiude con una cifra da capogiro: ben 222 mila visitatori.
Vita immaginaria condotto da Annalena Benini supera le cifre dell’edizione precedente, Attraverso lo specchio di Nicola Lagioia che aveva visto l’afflusso di 215.000 persone. Settemila visitatori in più quest’anno e tantissimi giovani, forse attirati dal successo del Bookstock Village che accoglie incontri, mostre e laboratori riservati ai più giovani. 28.300 studenti e insegnanti sono il coronamento felice di questa trentaduesima edizione che in qualche modo ribalta il luogo comune secondo cui “oggi i giovani non leggono più”.

Già confermata l’edizione 2025 del Salone del Libro che sarà sempre capitanata da Annalena Benini. Si terrà dal 15 al 19 maggio, la regione ospite sarà la Campania e il Paese ospite i Paesi Bassi. La missione di Benini: “Dobbiamo trovare un titolo ancora più bello!”. Vita immaginaria, quest’anno, era un omaggio alla scrittrice corsara, Natalia Ginzburg, una delle punte di diamante della narrativa italiana. Nel suo celebre saggio, recentemente pubblicato nella raccolta omonima edita da Einaudi, Ginzburg affermava che: “La vita immaginaria muove la vita creativa” e talvolta persino “anticipa e indovina le vicende della vita reale”.

Vediamo tutti i dati dell’edizione 2024.

Salone del Libro 2024: dati da record

Il Salone del Libro quest’anno ha raccolto un totale di 222.000 visitatori tra i padiglioni 1, 2, 3, il nuovo padiglione 4 che ha riscosso grande successo, l’Oval, il Centro Congressi e la Pista 500, progetto artistico sviluppato dalla Pinacoteca Agnelli. Per la prima volta la giornata più visitata dopo il sabato – che conferma il proprio record storico di affluenza – è stata il venerdì che ha superato persino i numeri della domenica.
Si segnala che la vendita dei biglietti online è cresciuta del 4% rispetto al 2024, con il 29% degli acquirenti under 25.

Gli eventi che hanno visto maggiore affluenza da parte del pubblico e code chilometriche di lettori in attesa di un autografo sono stati: Alessandro Barbero, che dopo una partecipatissima conferenza all’Auditorium, ha formato oltre 70 metri di fila allo stand Laterza del Padiglione Oval; i due premi Nobel Abdulrazak Gurnah e Orhan Pamuk in dialogo, lo scrittore israeliano Eshkol Nevo, l’autore bestseller di One Day David Nicholls che ha presentato il suo nuovo romanzo; la presenza esclusiva delle due sorelle Nothomb Amélie e Juliette; l’autrice irlandese Naoise Dolan; lo scrittore di origine indiana Salman Rushdie, paladino dei diritti umani, di nuovo tra il pubblico dopo l’attentato del 2022; la scrittrice giapponese Murata Sayaka; Roberto Saviano ed Elizabeth Strout che ha tenuto la lectio magistralis di quest’anno.

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Si segnala inoltre un incremento delle vendite rispetto al 2023. Bao Publishing registra sold-out dopo l’incontro con Zerocalcare; lo stesso Edizioni e/o dopo l’incontro con l’autrice giapponese Murata Sayaka, il suo romanzo Parti e Omicidi è andato a ruba.
Tra i libri più venduti Eshkol Nevo con Legami (Feltrinelli Gramma) e Mala. Roma criminale di Francesca Fagnani (SEM). Tra i titoli più venduti di Adelphi La foto mi guardava di Katja Petrowskaja e Attraverso la notte di William Sloane. Neri Pozza ha assistito alla depredazione dello stand delle copie di Triste tigre di Neige Sinno, vincitrice del Premio Strega Europeo, ma sono state registrate buone vendite anche di David Nicholls, Barbara Kingsolver e de L’ultimo mago, l’ultimo romanzo dell’autrice italiana Francesca Diotallevi.
Per minimum fax, che quest’anno festeggia i 30 anni della casa editrice, il libro più venduto è stato Autobiogrammatica di Tommaso Giartosio.

L’omaggio alla “vita immaginaria” di Annalena Benini ha funzionato alla grande. Quest’anno il Salone è stata un’autentica festa dei libri, soprattutto tra i giovanissimi.

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