Stephen King salva la sezione libri di un giornale locale con un tweet

Un solo tweet: tanto è bastato a Stephen King per perorare la causa del Portland Press Herald, che per mancanza di fondi ha corso il rischio di cancellare la sezione dedicata alle recensioni di libri sul Maine, di autori del Maine, scritte da giornalisti del Maine o ambientati nel Maine.
Il tweet, che è diventato virale, ha fatto ottenere al giornale più di cento abbonamenti in meno di una giornata e proprio in questo modo la chiusura della rubrica è stata scongiurata.

Il tweet salvatutto di Stephen King

I tagli che il Portland Press Herald prevedeva sarebbero andati ad intaccare solo la sezione delle recensioni commissionate a giornalisti freelance, andando ancora una volta a danneggiare il lavoro di chi sceglie di scrivere come mestiere. Stephen King, originario del Maine, una volta saputa la notizia non ci è stato: lamentandosi su Twitter ha domandato a tutti coloro che seguono l’edizione domenicale del giornale con la rubrica sui libri - un totale di più di 5 milioni di persone - di protestare contro questa decisione del giornale, richiedendo indietro la sezione dedicata alle recensioni dei freelance.

Il tweet che ha salvato i giochi King lo ha pubblicato l’11 gennaio sostenendo che quella rubrica sia il modo in cui molti giovani scrittori del Maine possono farsi conoscere e ottenere una buona occasione per pubblicare e, di conseguenza, guadagnare. In molti di loro dipendono economicamente da da occasioni del genere, ha sostenuto a gran voce l’autore.
Il successo del suo tweet è stato immediato: condiviso quasi 9mila volte, il cinguettio ha ricevuto più di 10mila mi piace e moltissimi commenti da parte di persone che concordavano con King nel non voler vedere quella rubrica chiusa.

The Portland Press Herald/Maine Sunday Telegram will no longer publish local, freelance-written reviews of books about Maine, set in Maine, or written by Maine authors.
Retweet this if you're from Maine (or even if you're not). Tell the paper DON'T DO THIS.

— Stephen King (@StephenKing) 11 gennaio 2019

La risposta del Portland Press Herald è stata quasi immediata: hanno lanciato, nella stessa giornata, una campagna di abbonamenti sostenendo che sarebbero bastati cento abbonamenti all’edizione digitale del giornale per salvare la rubrica dedicata alle recensioni dei libri sul Maine. Il direttore esecutivo di Press Herald, Cliff Schechtman, ha dichiarato in merito alla questione: “Dal momento che Stephen King era interessato nel nostro lavoro, ci siamo chiesti fino a che punto la sua influenza avrebbe potuto aiutare il giornalismo locale, che è molto costoso”.
Stephen King si è domandato quanto quelli del giornale abbiano approfittato optando per un’abile mossa commerciale o, al contrario, ricattando i lettori, ma alla fine il gesto ha dato i suoi frutti e la prossima settimana la rubrica con le recensioni dei freelance tornerà attiva la domenica.