La questione del contratto scuola 2018 diventa ogni giorno più spigolosa: le ultime proposte parlano di aumento stipendi e merito docenti, avanzando l’ipotesi di docenti più capaci.
Il passo successivo è quello di mettere a segno, in tal caso, un metodo per valorizzare i docenti impegnati nelle attività scolastiche e premiare quelli più meritevoli.
E naturalmente quella del metodo di selezione è una vera e propria incognita: in che modo è possibile stabile un livello di merito al di sotto e al di sopra del quale scatta il bonus?
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Aumento stipendi docenti e merito: come calcolarlo nel contratto scuola 2018?
Attribuire un aumento dello stipendio ai docenti in base al merito è un fattore di non poco conto, ma soprattutto di non facile gestione.
Il nodo fondamentale della questione è che in questo modo ad essere premiata potrebbe essere non la qualità dell’insegnamento ma la quantità, individuando come meritevoli quei docenti che in sostanza lavorano di più.
In questo modo la didattica verrebbe messa da parte, se non altro per il fatto che quantità e qualità non sono sinonimi e la prima non è direttamente proporzionale ad una crescita positiva dell’apprendimento.
Un meccanismo, quest’ultimo, in parte già utilizzato per l’assegnazione del Bonus di merito dei docenti con la riforma della Buona Scuola voluta da Renzi: si sono verificate, infatti, situazioni in cui i Presidi hanno premiato quei docenti che hanno maggiormente dedicato il loro tempo alle attività che andavano oltre le ore di insegnamento frontali.
Cosa aspettarsi sulla questione aumenti nel contratto scuola 2018
Assegnare un aumento ai docenti nel contratto scuola 2018 prendendo come riferimento la questione del merito potrebbe apparire un criterio risolutivo, ma a ben vedere si finirebbe per premiare i docenti per la quantità di ore lavorate.
Questo è il rischio più grande di tale misura che potrebbe, di conseguenza, scatenare una competizione tra gli insegnanti per ottenere un numero di ore maggiore.
Nell’attesa di nuovi aggiornamenti dal tavolo della trattativa è auspicabile, per evitare il sorgere di conflitti di interesse, trovare metodi alternativi in grado di premiare non solo i docenti ma soprattutto la qualità delle attività.
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Contratto Scuola 2018: aumento stipendi e merito docenti
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