Capiamo innanzitutto cos’è l’Erasmus+ (Erasmus Plus, appunto). Si tratta di un progetto di mobilità internazionale a livello europeo che è partito nel 2014 rinnovando il vecchio progetto Leonardo.
Chi può aderire? Sono diversi i soggetti a cui è rivolto: solitamente si conosce il progetto Erasmus come qualcosa che si fa durante il periodo universitario ma non è riservato solo agli universitari, anzi. Possono partire con Erasmus Plus: personale docente e non, atleti, tutti gli studenti di Istituti di Istruzione Superiore (Università, Politecnici, Conservatori, Istituti di Belle Arti…), neolaureati. Vediamo ora tutti i dettagli su come funziona l’Erasmus Plus e su come fare domanda per partire.
Come funziona il programma Erasmus Plus?
Come funziona l’Erasmus? Per gli studenti che decidono di partire con Erasmus+ ci sono due tipologie di mobilità possibili:
- mobilità per studio e apprendimento;
- mobilità per traineeship, la cooperazione per l’innovazione e per le buone pratiche.
Il requisito per partire è conoscere la lingua del paese dove si vuole andare e/o la lingua inglese. Gli studenti o neolaureati possono essere destinatari di una borsa di studio che ha un diverso ammontare a seconda del costo della vita del paese europeo di destinazione. I paesi dell’Unione sono divisi nelle seguenti fasce in base a questo criterio:
- Costo della vita altro: Danimarca, Italia, Francia, Finlandia, Svezia, Norvegia, Regno Unito, Liechtenstein, Austria, Irlanda;
- Costo della vita medio: Croazia, Repubblica Ceca, Svezia, Belgio, Grecia, Spagna, Turchia, Portogallo, Lussemburgo, Slovenia, Islanda, Paesi Bassi, Germania, Cipro;
- Costo della vita basso: Ungheria, Bulgaria, Malta, Polonia, Estonia, Lettonia, Lituania, Ex Repubblica Iugoslava di Macedonia, Repubblica Slovacca, Romania.
Come funziona l’Erasmus Plus ai fini di studio?
L’obiettivo dell’Erasmus Plus per chi studia è quello di recarsi all’estero per un periodo che varia dai 3 ai 12 mesi per chi studia in triennale o in magistrale (con la possibilità di ripetere l’Erasmus Plus sia nel corso dei primi tre anni che durante la specialistica) e fino a 24 mesi per gli studenti iscritti a un corso di studio a ciclo unico (Medicina, Giurisprudenza, Psicologia…). Possono accedere al programma tutti gli studenti iscritti a un Istituto di Istruzione Superiore a partire dal secondo anno. Nel periodo all’estero ogni studente è tenuto a sostenere una serie di esami concordati prima della partenza e portare a casa un numero di crediti proporzionato alla durata periodo all’estero e agli esami che si sarebbero potuti dare se in quel lasso di tempo si fosse rimasti nell’università di appartenenza. Coloro che scelgono di fare due volte l’Erasmus (sia in triennale che durante la specialistica) possono anche scegliere la mobilità per traineeship, sempre col limite di massimo 12 mesi all’estero.
A quanto ammonta la borsa di studio stanziata dall’Unione Europea per il programma Erasmus Plus ai fini della formazione? Nell’anno accademico 2014/2015 ogni studente italiano che ha partecipato ha ricevuto, a seconda del gruppo di appartenenza che stabilisce il costo della vita del paese di destinazione, le seguenti somme:
- Gruppo 1 (paesi con un costo di vita alto): 280 euro al mese;
- Gruppi 2 e 3 (paesi con un costo di vita medio e basso): 230 euro al mese.
La cifra può cambiare di anno in anno al variare della cifra che l’Europa stanzia per il progetto Erasmus.
Come funziona, invece, l’Erasmus Plus ai fini di traineeship?
Possono partecipare tutti coloro che sono iscritti a un Istituto di Istruzione Superiore già a partire dal primo anno e tutti i neolaureati entro un anno dal conseguimento del titolo. I neolaureati devono necessariamente presentare la domanda per il traineeship all’estero prima della laurea.
Con la modalità Erasmus Plus che prevede il tirocinio all’estero il soggiorno può durare da un minimo di 2 mesi a un massimo di 12 per coloro che sono iscritti a percorsi di laurea triennale e specialistica mentre può essere prolungato fino a 24 mesi per tutti quelli che studiano in un corso di laurea a ciclo unico.
Il periodo di traineeship deve essere svolto presso una delle imprese o delle organizzazioni che aderiscono al progetto esclusi tutti gli organismi e le istituzioni europee, al solo scopo di evitare doppi finanziamenti o conflitti di interessi.
L’esperienza di tirocinio deve essere compatibile con quello che è il percorso accademico dello studente e con le sue aspirazioni lavorative.
Anche in questo caso è prevista una borsa di studio finanziata dall’Europa, cifra stanziata dall’Europa sempre a seconda del costo della vita del luogo dove ci si reca per il programma Erasmus. La cifra ammonta (sempre in riferimento ai dati dell’anno accademico 2014/2015:
- Gruppo 1 (paesi con un costo di vita alto): 480 euro al mese;
- Gruppi 2 e 3 (paesi con un costo di vita medio e basso): 430 euro al mese.
Come fare domanda per l’Erasmus Plus?
Come si fa la domanda per aderire al progetto Erasmus Plus e godere dell’esperienza internazionale?
Per partire con entrambe le modalità, studio e traineeship, è necessario innanzitutto informarsi presso gli sportelli dedicati nella propria sede universitaria poiché procedure e regole possono variare. Ciò che serve sapere sono le informazioni relative, innanzitutto, alle mete disponibili; inoltre è importante avere ben presenti le scadenze e quali documenti sono necessari per far sì che la domanda per partire per l’Erasmus venga inoltrata senza mancanze che potrebbero comportare l’esclusione.
Prima della partenza è necessario anche concordare un piano di studi ad opera dello studente in accordo col docente di riferimento per il progetto Erasmus e con l’istituto di destinazione; è inoltre necessario stipulare un accordo finanziario atto a coprire il periodo di mobilità.
Terminata l’esperienza sarà l’università che ha ospitato lo studente a rilasciare una certificazione che attesti la durata della mobilità e l’effettivo conseguimento degli esami e dei relativi crediti con anche i risultati ottenuti; questa documentazione verrà poi analizzata dall’università italiana di partenza e voti e crediti verranno convertiti e riconosciuti nel percorso accademico dello studente.
Le regole sopra elencate valgono per la presentazione della domanda Erasmus Plus sia per motivi di studio che per traineeship: la sola differenza è che nel caso di traineeship il piano di studi è in realtà un piano di tirocinio all’estero.
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Erasmus Plus: cos’è, come funziona e come fare domanda
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