Nella storica sede del Gran Teatro La Fenice di Venezia si è tenuta la serata finale del Premio Campiello 2022 che quest’anno ha festeggiato la 60^ edizione. Il vincitore è il giovanissimo scrittore Bernardo Zannoni (nella foto, fonte: Comunicato Stampa), ventisette anni, autore di I miei stupidi intenti edito da Sellerio.
Condotta da Francesca Fialdini la serata ha visto un’ampia partecipazione di pubblico, oltre mille invitati, e un’atmosfera vivace e armoniosa favorita da due ospiti d’eccezione: l’attore e musicista Lodo Guenzi, che ha fornito un’acuta rilettura dei libri in gara, e il cantante Diodato che per l’occasione ha interpretato grandi brani della musica italiana.
Omaggiando Primo Levi con l’onorificenza del “Campiello dei Campielli” il presidente della giuria Walter Veltroni ha ricordato l’importanza della libertà che è un valore che unisce invincibilmente scrittori e lettori.
Ecco come sono stati distribuiti i voti della Giuria dei Trecento Lettori Anonimi tra i cinque libri finalisti del Premio Campiello 2022:
- Bernardo Zannoni con I miei stupidi intenti (Sellerio) 101
- Antonio Pascale con La foglia di fico. Storie di alberi, donne, uomini (Einaudi) 54
- Elena Stancanelli con Il tuffatore (La nave di Teseo) 46
- Fabio Bacà con Nova (Adelphi) 43
- Daniela Ranieri con Stradario aggiornato di tutti i miei baci (Ponte alle Grazie) 31
Il libro vincitore del Premio Campiello 2022
Link affiliato
Il vincitore del Premio Campiello 2022 è Bernardo Zannoni con I miei stupidi intenti edito da Sellerio.
Un vincitore inatteso, ma festeggiatissimo. Bernardo Zannoni trionfa con il suo primo libro, che iniziò a scrivere a soli ventun anni come ha rivelato nel corso della presentazione. Visibilmente emozionato, Zannoni ha confessato alla presentatrice Francesca Fialdini che non immaginava di vincere, motivo per cui non si era preparato nessun discorso.
Questo il commento a caldo dell’autore:
Grazie a chi ha creduto in me, vengo dal nulla, ho girato l’angolo giusto ieri.
Le parole con cui aveva introdotto il libro nel corso della serata tuttavia testimoniavano già tutta la passione e l’amore con cui si è dedicato alla scrittura della sua opera prima. Il giovane scrittore di Sarzana aveva confessato di essersi messo a scrivere immaginando innanzitutto l’ambientazione: un bosco. Da quel bosco dunque ha preso avvio una storia che accompagna il lettore nella scoperta di una dimensione non umana che tuttavia lo induce a porsi domande essenziali sul suo essere nel mondo.
Il protagonista di questo particolarissimo e originale romanzo è una faina, Archy, che racconta la sua vita in prima persona, in quello che è una via di mezzo tra un memoir e un romanzo di formazione. Archy rappresenta una sintesi tra il mondo animale e quello umano e riflette sui grandi temi ancestrali dell’esistenza: quali il tempo, la morte e l’esistenza di Dio.
Ecco la presentazione video dell’autore:
Il romanzo vincitore del Premio Campiello 2022 è stato recensito dalla nostra collaboratrice Paola Giorgia che come in una profezia aveva definito Zannoni “un ottimo talento letterario”.
Recensione del libro
I miei stupidi intenti
di Bernardo Zannoni
Premio Campiello alla Carriera 2022
Penna veloce, sguardo acuto, il Premio Campiello alla Carriera 2022 è stato consegnato allo scrittore, giornalista, documentarista Corrado Stajano, firma storica de Il Corriere della Sera, con la seguente motivazione: un uomo che ha avuto il merito di portare la grande letteratura civile nelle case degli italiani.
Il suo romanzo più amato è Il sovversivo, edito da Il Saggiatore, la storia di un ragazzo anarchico Franco Serantini che fu ucciso dai poliziotti in carcere dopo due notti di interrogatorio.
Il sovversivo. Vita e morte dell'anarchico Serantini
Link affiliato
Premio Campiello Giovani 2022
Il Premio Campiello Giovani 2022 è stato vinto da Alberto Bartolo Varsalona, 21 anni, con il racconto La Spartenza. La scrittura del giovane autore palermitano gioca tra italiano, dialetto e linguaggio aulico, dando voce a una comunità di pescatori siciliani. Il testo di Varsalona secondo la giuria, ha il merito di rovesciare la prospettiva abituale della migrazione mediterranea.
Bartolo Varsola ha deciso di dedicare la vittoria del premio allo scrittore e giornalista Vincenzo Consolo che gli ha insegnato che “la letteratura non è mai innocente” e che la scrittura ha sempre un significato politico.
Premio Campiello Opera Prima 2022
La vincitrice del Premio Campiello Opera Prima è Francesca Valente per il romanzo Altro nulla da segnalare pubblicato da Einaudi. Il libro di Valente, vincitore del premio Italo Calvino 2021, partendo da un’esperienza reale degli anni Ottanta reinventa letterariamente il mondo dei pazienti psichiatrici.
Un libro coraggioso e necessario per comprendere meglio la mente e ciò che della mente ci sfugge. L’autrice ha dedicato il premio a tutte le “persone svanite” dalle cui voci ha attinto la testimonianza per la sua storia.
Altro nulla da segnalare
Link affiliato
Premio Campiello Junior 2022
Vince il Premio Campiello Junior 2022 Antonella Sbuelz con Questa notte non torno, edito da Feltrinelli. Un romanzo che insegna soprattutto la lezione dell’empatia e che il sentire degli altri vale quanto il nostro.
Attraverso i destini incrociati dei due protagonisti, Aziz e Mattia, si compone un emozionante racconto che indaga i grandi temi dell’umanità quali l’amicizia, l’amore.
Questa notte non torno
Link affiliato
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Premio Campiello 2022: il vincitore è Bernardo Zannoni
Naviga per parole chiave
Approfondimenti su libri... e non solo News Libri Sellerio Premio Campiello Bernardo Zannoni
Una storia che trascina il lettore fino all’ultima pagina. Un mondo degli animali dai tratti crudeli, dove sopravvivere è l’unica regola.
Archy, il protagonista è anche “culo di pelo” o “gallina” è un animale speciale capace di riflessione su se stesso e per questo condannato all’abbandono della madre e lasciato alla volpe usuraia. La logica che Archy dovrà farà sua è quella di "superare l’inverno". "Culo di pelo" è costretto ad uccidere Sara, la sua amica gallina. Di lì per Culo di pelo è la discesa verso la sua vera natura animale..ma sarà capace di riscatto, infatti, grazie al suo grande tesoro.
La storia di Archy è la storia di una crescita fatta di dolore e di slanci ...
Una storia emozionale che consiglio a tutti!