La nuova stagione del Teatro dell’Opera di Roma si aprirà nel novembre 2022 con nove opere in programma. Il sindaco Roberto Gualtieri ha definito la programmazione 2022-2023 di “livello altissimo, completa, coraggiosa e contemporanea”.
Tantissime le opere di rilievo, dall’ Aida di Giuseppe Verdi sino a Elisir d’amore di Gaetano Donizetti passando per il debutto di alcuni grandi protagonisti della scena internazionale per la prima volta in Italia.
L’obiettivo della nuova stagione del Teatro, che anche quest’anno ha chiuso i bilanci in utile nonostante i due anni di chiusura forzata dovuti alla pandemia, è quello di raccontare storie, visioni, vita e suscitare emozioni. Il palcoscenico del Costanzi deve quindi tornare ad essere un luogo aperto, di condivisione e dialogo.
Continua inoltre la collaborazione con la Rai che trasmetterà in diretta su Rai 5 e Radio3 la prima opera della stagione: Dialogues des Carmélites di Francis Poulenc, per la regia di Emma Dante. Il dramma si ispira a un fatto realmente accaduto, la condanna alla ghigliottina, nel luglio 1794, di sedici religiose francesi - chiamate in seguito le “martiri di Compiègne” - che si rifiutarono di rinnegare i loro voti.
Scopriamo tutti i titoli in programma per la stagione 2022-2023.
Teatro dell’Opera Roma: stagione 2022-2023
Opera
Il sipario del Teatro Costanzi si alzerà domenica 27 novembre 2022 - data non casuale, ma simbolica, in omaggio all’inaugurazione del teatro - su Dialogues des Carmélites di Francis Poulenc, proposta con la direzione di Michele Mariotti e la regia di Emma Dante, in una coproduzione con La Fenice di Venezia.
Da mercoledì 11 gennaio sino al 15 gennaio 2023 andrà in scena Elisir d’amore di Gaetano Donizetti, diretto da Francesco Lanzillotta, al suo debutto all’Opera di Roma, e con la regia di Ruggero Cappuccio.
Domenica 29 gennaio 2023 fino al 12 febbraio sarà il turno della nuova Aida di Giuseppe Verdi con la direzione di Michele Mariotti e la regia di Davide Livermore. Nel cast saranno presenti grandi voci della lirica internazionale: l’Aida di Krassimira Stoyanova, il Radamès di Fabio Sartori, Ekaterina Semenchuk come Amneris, Vladimir Stoyanov come Amonasro e Riccardo Zanellato nei panni di Ramfis.
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Domenica 12 marzo 2023 verrà rappresentato Pagliacci di Ruggero Leoncavallo con la direzione di Daniele Oren. Nel centenario della nascita di Franco Zeffirelli il Teatro dell’Opera di Roma sceglie di celebrare il regista con uno dei suoi spettacoli più amati che andò in scena per la prima volta nel 1992.
Da venerdì 31 marzo 2023 andrà in scena Adam’s Passion, la Passione di Adamo, per la prima volta in Italia con la regia di Robert Wilson e Tonu Kaljuste e le musiche di Arvo Part che segna il debutto nel nostro Paese di una grande interprete della danza come Lucinda Childs.
Nel mese di aprile 2023 verrà rappresentato il Trittico ricomposto, un progetto triennale realizzato in collaborazione con il Festival Puccini di Torre del Lago in occasione del centenario della morte del compositore. Il trittico è stato quindi scomposto, accostando ciascun titolo a un altro atto unico novecentesco, che ne esalti le caratteristiche musicali e drammaturgiche salienti. Per la stagione 2022-2023 sarà il turno del regista Johannes Erath che, con il dittico formato dal Tabarro e dal Castello del Duca Barbablù, mette in scena la sua prima opera lirica in Italia.
Sarà poi la prima volta al Teatro Costanzi del regista polacco Krzysztof Warlikowski con Da una casa di morti, il capolavoro di Janáček viene messo in scena per la prima volta nella storia dell’Opera di Roma nel mese di maggio 2023. L’opera è tratta da Memorie di una casa di morti di Fedor Dostoevskij.
Il 15 giugno 2023 tornerà in scena la Madama Butterfly di Giacomo Puccini, realizzata in collaborazione con l’Opera House di Sidney, per la direzione di Roberto Abbado e la regia di Alex Ollé. Protagonista della scena sarà il soprano Eleonora Buratto, recentemente acclamata al Metropolitan di New York.
La stagione dell’opera del Teatro Costanzi si conclude nell’ottobre 2023 con le cinque rappresentazioni del Giulio Cesare in Egitto, la lirica in tre atti di Georg Friedrich Händel. La regia sarà a cura di Gianluca Capuano, specialista del repertorio barocco, e Damiano Micheletto.
Balletto
La stagione del balletto sarà inaugurata dal Don Chisciotte di Laurent Hilaire, che andrà in scena dal 18 al 31 dicembre 2022.
Dal 24 febbraio al 2 marzo 2023 sarà invece rappresentata La Bayadère, in una nuova versione coreografica di Benjamin Pech da Marius Petipa.
Dal 2 maggio andrà in scena il balletto più antico che sia pervenuto ai nostri giorni, La Fille mal gardée. Fu rappresentato al teatro Costanzi nel lontano 1881, appena due anni dopo la prima rappresentazione del 1789 al Gran Théâtre di Bordeaux. Sarà protagonista l’etoile dell’opera parigina, Léonore Baulac, al suo debutto al Teatro dell’Opera di Roma.
Dal 19 al 24 settembre 2023 sarà rappresentato un Trittico di danza, fortemente voluto dalla direttrice del corpo di ballo del teatro Eleonora Abbagnato. La scena si aprirà con Within the Golden Hour, proseguirà con Chacona di Bach e si concluderà con il Bolero di Ravel.
La stagione del balletto si conclude con Rossini Cards che Mauro Bigonzetti aveva pensato nel 2004, una creazione astratta, libera da qualsiasi gabbia drammaturgica.
Concerti
Il 15 febbraio 2023 andrà in scena il Requiem di Giuseppe Verdi con la direzione del maestro musicale Michele Mariotti. Ad affiancarlo un cast internazionale, composto dal soprano Elena Stikhina, dal mezzosoprano Yulia Matochkina.
Dal 20 aprile sarà il turno del secondo concerto, Manfred, un grande capolavoro della letteratura musicale tedesca. Sempre diretto da Mariotti, il concerto è basato sul poema drammatico che Robert Schumann trasse da Lord Byron. Protagonista del brano sarà l’attore Glauco Mari.
Dal 6 ottobre 2023 debutterà al Teatro dell’Opera di Roma il maestro israeliano Omeir Wellber con il primo atto de La Valchiria di Richard Wagner proposto in forma di concerto.
La stagione del Teatro dell’Opera di Roma si concluderà il 20 ottobre 2023 con il concerto I tre controtenori che vedrà protagonisti tre tra i più grandi controtenori contemporanei: Carlo Vistoli, Raffaele Pe e Aryeh Nussbaum
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Teatro dell’Opera di Roma: programma 2022-2023
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