Amore e ostacoli di Aleksandar Hemon

"Era solo nello spazio immaginario della letteratura che mi sentivo protetto e a mio agio – niente padri assenti, niente madri depresse, niente bulli a farmi leccare le pagine del libro fino a che la mia lingua fosse nera d’inchiostro."

Il protagonista nonché narratore del romanzo è un ragazzo di sedici anni bosniaco. Al lettore non è dato sapere il suo nome, ma potrà condividere con lui varie storie che lo vedranno crescere tra la Sarajevo prossima alla guerra e l’America dove si rifugia poco prima che essa scoppi, rifacendosi una vita.

Le storie sono episodi vari, apparentemente insignificanti e scollegati tra loro anche perché accadono in posti e tempi diversi: un’estate passata in Africa dove il padre faceva il diplomatico, il primo viaggio da solo per andare a comprare un elettrodomestico, il desiderio di fare esperienza con le donne, e così via...

Per tutta la vita, sin da ragazzo, il protagonista trova rifugio ed evasione dalla realtà nella poesia che a volte compone lui stesso. Conosciuto un noto poeta serbo, entra nel giro di un circolo di poeti, prima di lasciare la sua patria e recarsi negli Stati Uniti...

"La mia storia è noiosa: non ero a Sarajevo quando la guerra scoppiò; guardando la distruzione della mia città alla tv mi sentii impotente e colpevole; vivevo in America."

Personalmente non ho amato molto questo libro: già il fatto di non sapere come si chiami il protagonista-narratore mi ha reso difficile affezionarmi a lui.

Il giovane potrebbe rappresentare l’autore stesso, Aleksandar Hemon, anche lui bosniaco, supposizione derivante dall’aver notato delle analogie tra la sua biografia e le vicende del romanzo.

Fondamentale per la lettura capire il contesto, il periodo storico e culturale in cui è ambientato il tutto: come si potrebbe diversamente comprendere la crescita del giovane protagonista, tra Sarajevo poco prima dello scoppio della guerra e gli Stati Uniti dove fugge per crearsi una nuova vita?

Amore e ostacoli (Einaudi, 2014) è un romanzo capace di offrire diversi piani di lettura e comprensione, proprio a seconda delle conoscenze e dell’approccio del lettore stesso.