C’è chi dice amore di Jessica Sorensen

L’amore è qualcosa da meritare? Nova ci sta provando, e lo sta facendo con tutte le sue forze. Davvero. Eppure non riesce a dimenticare Quinton, il ragazzo che ha fatto breccia nel suo cuore, abbattendo il muro che lei stessa aveva costruito.
Entrambi in fuga da un passato che li tormenta, da dolori atroci che sembrano svanire di colpo salvo poi tornare, subdolamente, più forti di prima.

Nova è intenzionata ad amare Quinton. E a salvarlo, prima che sprofondi in un baratro senza fine. Quinton crede di meritare quella sofferenza, è convinto di non avere il diritto di amara una ragazza come Nova. E farà di tutto, per autodistruggersi.
Lei, però, è intenzionata a porre fine alle loro sofferenze.
Un solo obiettivo, che però potrebbe salvare due vite…

In C’è chi dice amore (Newton Compton, 2015, trad. E. Papaleo), Jessica Sorensen ci parla d’amore. Un amore sofferto, un amore che sembra non riuscire a trovare lo sbocco per il lieto fine. Ce la farà, magari. Ma con quali e quante ferite ne uscirà?

Persone e non personaggi, uno scenario lontano da noi ma nel quale ci identificheremo dopo poche righe e dialoghi che sottolineeranno la drammaticità di questa storia. Una storia dedicata gli inguaribili romantici, ovvio. E a chiunque deciderà di dare una possibilità a un filone che magari non ama alla follia ma che sa comunque regalare emozioni a profusione. Questo libro ne è un fulgido esempio.