Comprare una Bianchina d’epoca, restaurarla e trasformarla in una libreria vintage. Una delle più piccole al mondo. E anche delle più suggestive.
Il sogno, poi diventato concretissima realtà, appartiene ad Alessio Biagi (che di mestiere fa lo scrittore), Monica e Anna Biagi.
Loro la definiscono una Follia romantica. E le hanno anche dato un nome: “Camilla”. La libreria itinerante fa parte di un progetto più ampio, denominato “Chiedi alla polvere”, in omaggio al romanziere italo-americano John Fante. L’idea: portare in giro libri rigorosamente vintage e condividere la passione della lettura con un pubblico sempre più vasto.
Intanto in maggio è iniziata la collaborazione con il Museo Ugo Guidi 2 di Massa, all’insegna di arte e letteratura.
Scopriamo tutto quel che c’è da sapere sulla libreria itinerante dedicata a John Fante.
La libreria itinerante in sostegno della famiglia di John Fante
Alessio Biagi esordisce nel marzo 2009 con In tutti i respiri che ti ho preso per Meligrana editore. Seguono altri 8 romanzi tra cui Il mondo intero in una bottiglia (2020) e Un pettirosso da combattimento (2022).
Il progetto della libreria itinerante nasce dopo il Covid. Alessio immagina un modo per ricreare il rapporto tra librai e lettori, quella dimensione umanissima fatta di confronto, chiacchierate e consigli. Così cerca, assieme alla famiglia, uno strumento per raggiungere gli amanti dei libri. La Bianchina, trovata a Torino, è perfetta. Nell’immaginario collettivo è associata all’immagine familiare e rassicurante del ragionier Ugo Fantozzi. Targata Vercelli ha la carrozzeria di un bel rosso fiammante. E si rivela il mezzo perfetto per accostare il pubblico con un sorriso. Dall’America arrivano anche l’approvazione e il sostegno della famiglia di John Fante.
“Chiedi alla polvere”: la libreria itinerante
Lo spazio ridotto non deve però trarre in inganno. La libreria Chiedi alla polvere ha un cuore grande. Ed è composta da diverse sezioni: le valigie fissate sul tettuccio, come da tradizione fanno immaginare un lungo viaggio.
Sono state appositamente adattate, come il bagagliaio, per contenere libri.
I volumi, un centinaio circa, sono quelli che hanno ispirato Biagi nel suo percorso creativo: negli scomparti si trovano le sue opere e molte prime edizioni di scrittori famosi. Ernest Hemingway, William Faulkner, Cormac McCarthy, Raymond Carver, Italo Calvino e Dino Buzzati tra gli altri.
Poi, a sorpresa, c’è anche l’angolo dei suggerimenti per i più piccoli, curato da Anna, la figlia dello scrittore.
“Chiedi alla polvere” in giro per l’Italia: i prossimi appuntamenti
Nel settembre 2023 si svolge l’inaugurazione e l’inizio di un viaggio che continua tutt’ora: ad aprile Camilla era a Lucca città di carta.
Da maggio fino al 31 agosto, ogni 15 giorni, il sabato, sarà parcheggiata presso il Chiostro di via Alberica 26 a Massa, dalle ore 10 alle 18.
Le tappe fanno parte della collaborazione nata con il Museo Ugo Guidi 2, con il sostegno di Fabula Associazione Culturale – Massa, Industria e Letteratura, Associazione un cuore un mondo Massa onlus, Touring Club Italiano, Leo Club Massa e Carrara Agorà: prevedono una serie di appuntamenti fissi per condividere con il maggior numero possibile di persone passioni come i libri e la lettura.
Con in aggiunta tre incontri letterari per il format denominato Se non lo sai … chiedi alla polvere. Il prossimo appuntamento è fissato per sabato 18 maggio. Il programma completo è reperibile sull’account facebook della Libreria dove sono segnalate anche le date e gli spostamenti. Conta l’idea: la voglia di viaggiare e incontrare sempre nuovi amici sotto il segno dei libri.
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: “Chiedi alla polvere”: la libreria itinerante in omaggio a John Fante
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