Famedio dei Siciliani illustri
- Autore: Salvatore Pedone e Mario Di Liberto
- Genere: Arte, Teatro e Spettacolo
- Categoria: Saggistica
- Anno di pubblicazione: 2021
Risulta particolarmente spettacolare all’interno della Biblioteca Comunale di Palermo la serie di ritratti di Siciliani illustri: il “Famedio”.
Sono allineati in alto sul ballatoio nella sala di lettura, posti fianco a fianco in un unico ordine di fila, una suggestiva successione di immagini di uomini dalla foggia di abiti quanto più diversa in ragione degli uffici ricoperti e della moda dell’epoca, persone che hanno lasciato un segno indelebile nella Storia di Sicilia.
Una quadreria che arricchisce ancor più un luogo simbolo della cultura e che appare un corrispettivo in chiave figurativa e pittorica di quanto in chiave monumentale vi è all’interno della Chiesa di San Domenico, il Pantheon di Palermo.
Successive e progressive le fasi che hanno portato alla raccolta di questo egregio “quadro” sinottico di siciliani illustri che trova precedenti nell’editoria, costituendo una sorte di Memorabilia di storia della Sicilia. Varie e diverse sono le raffigurazioni e incisioni, alcune di fantasia, di uomini di fama a volte contenuti in diversi testi di importanti autori quali Rocco Pirri, Vincenzo Auria e Antonino Mongitore.
Citando gli autori nell’introduzione:
"Nell’aprile del 1765, Giuseppe Orcel, mercante di libri in Palermo, in un foglio a stampa distribuito “tra incliti e colti”, aveva pubblicizzato l’associazione ad una pubblicazione… avente per oggetto: Elogi di uomini illustri siciliani che si erano distinti in ogni campo, a partire dal XIII secolo, accompagnati dal rispettivo ritratto”
Sono due gli autorevoli autori di questa egregia opera, Salvatore Pedone, emerito Direttore per anni della Biblioteca Comunale di Palermo, e Mario Di Liberto, appassionato studioso e profondo conoscitore della storia e della realtà cittadina, membro della Commissione toponomastica del Comune di Palermo e autore di numerose pubblicazioni e del più volte edito, sempre aggiornato “Palermo. Dizionario storico toponomastico” edizioni Ila Palma, anno 2012.
Famedio dei Siciliani illustri (Nuova Ipsa Editore, 2021), opera dei due autori di meritevole e di indubbia attenzione, frutto di anni di attenta ricerca e precisa analisi, riempie un vuoto conoscitivo e pubblicistico su questa raccolta di quadri. È d’uopo ricordare poi come negli ultimi anni, il “Famedio” per alcuni ritratti è stato oggetto di restauro, grazie alla meritoria opera di conservazione e tutela del patrimonio artistico e culturale da parte della Fondazione Salvare Palermo.
Attraverso questa meritevole operazione di studio e approfondimento da parte dei due autori, si sono corrette delle inesattezze nell’attribuzione di alcuni quadri a determinati personaggi, come pure si è verificata la presenza di duplicati.
Il fulcro dell’opera è costituito da schede analitiche, precise e circostanziate che oltre a dare una descrizione dell’opera figurativa e del suo autore, danno un cenno del contesto storico in cui ognuno di questi visse distinguendosi per il suo operato.
Tra le personalità ritratte, si ricordano tra gli altri Francesco Crispi, Francesco Lo Jacono, Giuseppe Damiani Almejda, Giovan Battista Basile, Luigi Capuana (dipinti da Onofrio Tomaselli), ma i ritratti di personaggi illustri, riguardano in epoca più recente anche Leonardo Sciascia e Paolo Borsellino.
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Famedio dei Siciliani illustri
Lascia il tuo commento