Forza e coraggio di Giacomo Sintini

Nel buio, da solo, lo confesso a me stesso. Scandisco mentalmente le parole: tu - mo – re, E’ un dolore cupo, profondo. E’ nascosto, in un punto dove i miei occhi non possono arrivare.

Giacomo “Jack” Sintini è un campione di pallavolo e la sua carriera è tutta in ascesa, così come la vita privata. Tutto sembra procedere nel migliore dei modi, ma un giorno, all’improvviso, un dolore alla schiena gli impedisce di allenarsi. Solo dopo mesi di analisi, gli viene diagnosticato quello che aveva iniziato a sospettare.

Jack inizia la sua lotta per la vita contro il linfoma. E’ grazie allo sport, la pallavolo, che Jack trova la capacità e gli strumenti per combattere: una forte determinazione e la capacità di far squadra con i medici. Dopo un durissimo ciclo di cure, riesce a guarire, però non basta: Jack vuole tornare a giocare a pallavolo, vuole tornare a fare il palleggiatore. Ed è in questo momento che il sogno può cominciare di nuovo: Giacomo viene ingaggiato dalla Trentino Volley, una delle squadre italiane più forti al mondo. Poco prima della finale scudetto, il palleggiatore titolare si infortuna e tocca a Jack prendere il suo posto per disputare una delle partite più importanti della sua vita.

“Forza e coraggio” è un libro autobiografico, toccante ed emozionante, che più volte mi ha costretto ad interrompere momentaneamente la lettura. E’ un libro forte, un inno alla vita, alla speranza e alla lotta: è la storia di una caduta, di un percorso di dolore, di una strada in salita fino alla felicità. E’ una storia da cui nasce una consapevolezza e responsabilità verso gli altri, che si concretizza con la fondazione dell’“Associazione Jack Sintini” che si occupa di raccogliere fondi per la ricerca medica contro leucemie e linfomi e per l’assistenza in campo onco-ematologico. E’ una storia da cui si evince l’importanza della famiglia e degli amici, dello sport non come semplice attività fisica, ma come “maestro di vita”.