Il Vangelo del Nuovo Mondo di Maryse Condé

Il Vangelo del Nuovo Mondo (Giunti, 2022, Trad. Silvia Rogai) è l’ultimo romanzo della scrittrice antillana Maryse Condé, un’autrice di culto che da anni fa capolino nelle classifiche dei bookmaker tra i favoriti per il Premio Nobel per la Letteratura.

I protagonisti del libro sono i coniugi Ballandra, una coppia senza figli con la passione per i fiori rari. Una domenica di Pasqua trovano nel loro capanno un neonato: lo considerano un dono di Dio tanto il bambino è bello e non sembra di questo mondo.

È facile avanzare similitudini e pensare che si tratti di un Messia contemporaneo. Pascal è di una bellezza eccezionale e gli vengono attribuiti “miracoli” tanto che nel tempo si formerà attorno a lui un gruppo di discepoli. È suggestione popolare, un impostore o veramente il figlio di Dio? Pascal diventerà per la gente un personaggio controverso: chi lo osanna come un nuovo profeta e chi lo disprezza. Pascal stesso si trova a non comprendere chi è veramente, il suo posto nel mondo e soprattutto la sua vera ragione di vita. Cosa si aspettano le persone da lui?

La sua vita si sviluppava tra due poli che gli sfuggivano del tutto: sapere da dove veniva e dove stava andando.

Da qui l’ossessione di ritrovare il suo vero padre, Corazon Tejara, che continuerà a sfuggirgli, a cercare le sue origini al fine di comprendere la sua missione.
Maryse Condé ci regala una storia intensa, una parabola di vita, trasportandoci nelle atmosfere esotiche di Guadalupe, Brasile, New York.

Il viaggio che intraprende Pascal ci fa conoscere una società intrisa di disuguaglianze e contraddizioni.
Lo stile dell’autrice è delicato, una prosa scorrevole e raffinata, e la storia venata da piacevoli richiami di realismo magico e densa di riferimenti biblici e filosofici.
Maryse Condé è vincitrice nel 2018 del “Premio Nobel Alternativo”.