Il lungo inverno invincibile
- Autore: Silvia Tufano
- Genere: Fantasy
- Categoria: Narrativa Italiana
- Anno di pubblicazione: 2020
Il lungo inverno invincibile è l’ultimo lavoro della scrittrice napoletana Silvia Tufano. Tufano ha già all’attivo altri due libri: una raccolta di racconti brevi dal titolo Il sole sorge a est e un romanzo La pioggia si può bere, bestseller su Amazon per tre mesi nel 2015.
Il lungo inverno invincibile, edito dalla casa editrice indipendente Scatole Parlanti (2020), è un romanzo visionario e struggente, pregno di atmosfere suggestive e fantasiose, attraverso le quali l’autrice riesce a catapultare il lettore in una dimensione fantastica, immaginaria, "allucinatoria", che ricorda un po’ gli scritti di Carroll o i film di Tim Burton.
Il romanzo è un esperimento del tutto nuovo. Non è riconducibile, a mio dire, né al genere fantasy né a quello fantascientifico. Che lTufano abbia creato un genere di scrittura avanguardista, è una sensazione potente che assale i lettori fin dalle primissime pagine. Il tema affrontato è quello degli "invisibili", argomento molto caro alla scrittrice che per anni, con impegno e dedizione, ha lavorato a contatto con emarginati e disadattati, senza forma alcuna di esibizionismo o autocelebrazione. Il suo passato lavorativo in questo settore e le sue competenze professionali sono evidenti in questo romanzo dove l’argomento piuttosto spinoso è trattato con delicatezza e garbo, senza mai scadere nella retorica, nel luogo comune o cliché, o nel tentativo di attirare compassione a ogni costo.
Il lungo inverno invincibile, metafora perfetta del periodo storico e dell’esistenza umana, offre una moltitudine di spunti di lettura e di riflessioni, intelligenti e profonde. La visone dell’esistenza, il concetto della felicità o della perfezione che un po’ tutti rincorriamo sono assolutamente sovvertite dalla scrittrice, che offre un nuovo punto di vista rispetto al nostro solito modo di guardare il mondo.
Silvia Tufano è una lettrice assidua e questo si evince chiaramente dagli svariati riferimenti che lei stessa fa, nel suo romanzo, ad autori molto cari alla letteratura italiana e non solo. Bob e Robert, i due protagonisti (bambini oppure no?) si muovono attraverso un’altalena di stagioni, di peripezie, di ostacoli e impedimenti in questo loro lungo viaggio, per poi ritrovarsi attraverso l’intervento di forze superiori e non solo, e per poi di nuovo smarrirsi in una sorta di componimento musicale, come la stessa scrittrice sottolinea.
Il romanzo in questione è un gioiello raro, una ventata di aria fresca in un tramonto culturale senza precedenti, un libro fuori dagli schemi e sopra le righe. Silvia Tufano è un’artista non solo della parola. I suoi scritti sono incantevoli almeno quanto le sue illustrazioni. Le auguro un roseo cammino e una vita lunga di creatività, perché abbiamo bisogno, certo, di talento e la Tufano ne ha da vendere, ma anche e soprattutto di anime nobili, umili e sensibili come la sua.
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Il lungo inverno invincibile
Lascia il tuo commento