Il segreto di Ippocrate di Isabella Bignozzi

Il segreto di Ippocrate di Isabella Bignozzi è un libro coinvolgente, condito da un pathos soffuso che accompagna il lettore per tutto il romanzo. Una prosa adatta a un pubblico di ogni età, capace di dare grande carica e grinta anche e forse soprattutto a un pubblico giovane. Molto attuale appare la questione morale sui valori collegati alla professione medica e alla cura maniacale della ricerca continua finalizzata al miglioramento e alla nuova scoperta, applicata qui anche con un chiaro fine di collegamento con ambiti di professionalità rinvenibili in ogni settore disciplinare, in Italia come altrove.

È un libro delicato, ricco di profumi, di prodotti del territorio, di personalità affascinanti che crescono e accompagnano il protagonista; e anche ricco di viaggi e di emozioni forti legate a questi viaggi alla ricerca di segreti lontani da applicare nella terra nativa. Il pathos nel romanzo è sottile, non opprime il lettore ma lo aiuta a riflettere meglio sulle tematiche che vengono sollevate, dal viaggio alla sofferenza, dalla scoperta di se stessi e degli altri alle turbolenti dinamiche delle relazioni umane.

La storia del giovane Ippocrate si intreccia con quella di quanti crescono con lui o semplicemente lo incontrano sul loro cammino di vita. Le figure intorno al giovane medico sono positive, ricche di fascino e foriere di memorie, fonti di grande ispirazione. Ippocrate appare circondato principalmente da persone forti e positive, una cerchia "vincente" che lo arricchisce giorno dopo giorno, lo influenza e lo aiuta a individuare la sua giusta via di vita e a crescervi dentro.

La scrittura scorre veloce e leggera, accompagnata da una punteggiatura impressionante e da capitoli pieni di spunti di riflessione. Le memorie che vengono portate alla luce sono molteplici così come le descrizioni dei luoghi.
La medicina viene rappresentata come una scienza di possibilità e di esplorazione continua, dove il bravo medico appare come la guida per le persone che si rivolgono a lui in cerca di rimedio o conforto. La cura per i particolari, per le persone e i loro stati d’animo, ma anche la molteplicità di sintomi che circondano la malattia così come vengono letti con attenzione da Ippocrate sono le stesse dello stile dell’autrice rispetto al romanzo e ai suoi tanti dettagli.

Una lettura consigliata a un pubblico che sta ancora cercando la sua strada nella vita, ma anche a uno maturo per riscoprire l’etica del lavoro, i valori genuini dettati da umiltà e pratica e sentirli terribilmente vicini alla vita di ogni giorno, o anche a quelli nuovi che ci aspettiamo di trovare al ritorno al lavoro dopo un periodo di crisi.
Il segreto di Ippocrate è un libro attuale nella sua celebrazione dell’arte medica e dei suoi eroi, come la crisi sanitaria di questi ultimi tempi ci ha drammaticamente portato alla luce. In aggiunta, il romanzo alimenta ricerche ulteriori, ad esempio quella sulla rivisitazione operata da ogni paese rispetto al giuramento di Ippocrate.