Illuminazione di Sarah Perry

Illuminazione (Neri Pozza, 2024, titolo originale Enlightenment, traduzione di Anna Mioni) è il nuovo romanzo della studiosa, giornalista e scrittrice Sarah Perry, nata nel 1979 a Chelmsford nell’Essex e già autrice de Il serpente dell’Essex (Neri Pozza 2017).

È una Grande Cometa, e si vede a occhio nudo, ha presente?

La cometa Hale-Bopp, indicata formalmente con la sigla C/1995 O1, è stata, probabilmente, la cometa più osservata del XX secolo e una delle più luminose mai viste da molti decenni. È stata definita come la Grande Cometa del 1997. Fu visibile a occhio nudo per ben diciotto mesi, il doppio della Grande Cometa del 1811. Fu scoperta il 23 luglio 1995, quando si trovava ancora molto lontano dal Sole, e si ritenne che, passandogli vicino, sarebbe potuta diventare luminosissima. Anche se la luminosità di una qualsiasi cometa è molto difficile da prevedere con un certo grado di accuratezza, quando transitò al perielio il 29 marzo 1997 la Hale-Bopp andò oltre le previsioni.
La cometa fu scoperta separatamente da due osservatori, l’astronomo Alan Hale e l’astrofilo Thomas Bopp, entrambi statunitensi. La sua enorme distanza e la sorprendente attività mostravano chiaramente che la cometa Hale-Bopp sarebbe potuta essere una cometa molto luminosa, nel momento in cui avesse raggiunto il perielio nel 1997. Tuttavia, gli scienziati cometari invitavano alla cautela in quanto la luminosità delle comete è estremamente difficile da prevedere, dato che possono essere soggette a improvvise eruzioni che ne diminuiscono la luminosità. Ma non era il caso della cometa Hale-Bopp.

Sarah Perry, che ama consegnare ai lettori storie straordinarie, riprendendo temi a lei cari, quali l’amore, la fede, la scienza, l’Essex e la luna, pone la cometa al centro della narrazione quando la sua chioma illumina l’immaginaria cittadina di Aldleigh, nell’Essex.
Anche Thomas Hart, giornalista del Chronicle dal 1976 e scapolone incallito di mezza età, osserva la cometa e ne resta folgorato; e pensare che fino a quel momento non si era mai interessato d’astronomia! Grace Macaulay, quasi diciottenne, dai modi bruschi e rudi, spirito affine a Thomas e non solo perché entrambi facevano parte della stessa intransigente comunità battista della Bethesda, della quale era pastore suo padre, sognava di andare via a Londra. Ci sarebbe riuscita?
Questo sorprendente romanzo, fatto di amori e ossessioni, dimostra come siano importanti nella nostra vita gli incontri e i legami fondamentali, che, come orbite, illuminano il nostro percorso esistenziale.

Le stelle non hanno bisogno di farsi trovare. Basta uscire e guardare in alto, sono sempre lì.