In treno con l’assassino
- Autore: Alexandra Benedict
- Genere: Gialli, Noir, Thriller
- Categoria: Narrativa Straniera
- Casa editrice: Newton Compton
- Anno di pubblicazione: 2023
Il treno, a partire dal bestseller di Agatha Christie intitolato Assassinio sull’Orient-Express, è sempre stato considerato un’ottima location nel quale ambientare storie ricche di mistero e di sangue. In treno con l’assassino di Alexandra Benedict (Newton Compton, 2023, trad. Stefania Cherchi) non fa eccezione.
Una storia intrigante, che brevemente può essere così riassunta:
Diciotto passeggeri. Sette fermate. Un delitto.
Siamo alla vigilia di Natale, sotto una fitta nevicata, un treno partito da Londra e diretto nelle Highlands:
Tra le impervie montagne scozzesi dal paesaggio mozzafiato.
subisce un arresto improvviso dovuto a un deragliamento. Che fare?
Chiamare, ovviamente, i soccorsi, che non solo tardano ad arrivare, ma subiscono difficoltà insormontabili.
Così per passare il tempo e tenere a bada il naturale affanno di passeggeri preoccupati, qualcuno dei diciotto passeggeri cerca di intrattenere piacevolmente, elaborando quiz:
Il mio suggerimento è di proporre un quiz natalizio nella carrozza ristorante. Ovviamente tra noi c’è una squadra che si sta preparando per qualcosa di magnificamente quizzoso, e che ha bisogno del nostro aiuto. Ci sono panche e poltroncine d’avanzo. Potremmo dividerci in quattro squadre di quattro o cinque persone e stringerci un po’.
Mentre loro elaborano strategie vincenti per il gioco, un assassino indisturbato tronca la giovane vita dell’influencer Meg, che:
Era sul pavimento, il corpo in una posizione contorta. Sotto la testa aveva del sangue rappreso. Roz riusciva a vedere solo un occhio, gonfio e aperto. Non aveva bisogno di entrare nella cabina per capire che era morta.
Chi ha voluto la sua morte? Così in mezzo al nulla, è difficile venirne a capo. Ma tra i passeggeri c’è una detective in pensione: si chiama Roz Parker. Riuscirà a trovare il colpevole, prima che questi commetta altri atti violenti?
Un giallo classico, dove tutte le caratteristiche tipiche di questo genere letterario vengono seguite alla lettera. Un romanzo di fascino, sotto la neve su di un treno.
Per gli amanti del genere una riconferma, per gli altri una storia avvincente. Un romanzo, in conclusione, che attrae con i suoi mille misteri e segreti, tutti da svelare. Lo saranno? Lo scoprirete solo leggendo...
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Un libro perfetto per...
A chi ama i gialli.
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: In treno con l’assassino
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Il treno è luogo che ben si adatta alla frase che apriva e chiudeva una famosa pellicola degli anni Trenta - Grand Hotel: “Sempre lo stesso: gente che viene, gente che va… tutto senza scopo.”
La verità però, è che i diciotto passeggeri cui fa riferimento il sottotitolo, tutti partiti da Londra il 23 dicembre per passare la vigilia di Natale alle Highlands, uno scopo ben preciso ce l’hanno.
C’è Roz, un’ex poliziotta, che deve raggiungere urgentemente sua figlia Heather, prossima a partorire in un ospedale Fort William; c’è Meg, un’amata influencer, che non si rassegna ai primi segni di decadenza, e il suo fidanzato, Grant, una star dei reality; quattro ragazzi universitari che aspirano a diventare le star di un quiz show televisivo; la coppia al seguito Phil e Sally… finanche un viaggiatore abusivo e, soprattutto, ad un assassino.
Per un’amante del giallo classico l’inizio, infarcito di dirette TikTok e messaggi WhatsApp, è un po’ traumatico. E’ chiaro che siamo ai tempi nostri. Via via che la storia procede però, tutto si chiarisce.
Alessandra Benedict ha costruito una storia con tutti i canoni del genere: gli scheletri nell’armadio di ognuno dei viaggiatori, l’enigma della camera chiusa, il delitto che non ti aspetti, la storia d’amore…
Come accade nei telefilm, la sottotrama (il parto difficile di Heather) diluisce il racconto deviando l’attenzione del lettore. Persino la chiusura del libro lascia una porta aperta: Roz potrebbe tornare in campo, magari come detective privato.
L’autrice, oltre che aver scritto romanzi, racconti e sceneggiature, ha composto musica per film, TV e radio, e, più recentemente, per produzioni BBC Sounds e Audible. Tiene corsi di scrittura creativa di crime e thriller alla City University. Il suo precedente successo era stato A cena con l’assassino. Se vi piacerà questo libro, avete quindi già un’idea per il prossimo acquisto.
Una curiosità: la tratta percorsa dal treno con i suoi diciotto passeggeri è la stessa dell’Hogwarts Express di Harry Potter diretta verso la scuola di magia.
Recensione di Riccardo Rossiello