La compagnia delle pecore nere
- Autore: Luigi Bazan
- Genere: Gialli, Noir, Thriller
- Categoria: Narrativa Italiana
- Anno di pubblicazione: 2023
La compagnia delle pecore nere di Luigi Bazan (40due Edizioni, 2023) è un romanzo ambientato nei pressi di Palermo, in quel di Mondello, una ridente località balneare che nasce e si sviluppa dalla bonifica di un terreno paludoso che, agli inizi del Novecento, venne messa in atto ab initio dal principe di Scalea a cui è stato eretto un busto nella piazza principale del centro.
L’autore risiede sin dalla sua prima giovinezza in questa splendida località che ora è come coprotagonista di quest’ultimo romanzo che segue il precedente Jerusalem, romanzo storico del 2022.
Luigi Bazan adesso si cimenta in questa riuscita mistery story in cui invero la trama “gialla” è l’espediente, l’artifizio letterario che unisce i vari fili della narrazione insieme ad altre storie di vita vissuta con proprie, varie e diverse esperienze dei tre principali protagonisti qualificati come pecore nere. Invero tra i coprotagonisti compare anche un cane dal nome improbabile che dà al romanzo, scritto con una scrittura leggera e piena di brio, un’impronta che suscita curiosità e interesse ed esprime un tocco di originalità.
Un’elegante e raffinata veste grafica della casa editrice 40due, con disegni al proprio interno, arricchisce un libro da leggere. L’autore ha voluto mettere per iscritto esperienze di vita, prima che vengano del tutto dimenticate e cadano nell’oblio o vengano del tutto alterate o selezionate da una fugace memoria, come ben significa nella presentazione Francesco Gallo Mazzeo.
La trama del “giallo” viene utilizzata per unire tante passioni, non ultima quella per la sua terra di Sicilia nelle sue variegate espressioni che riguardano la sua storia, gli odori e sapori, il cibo, l’arte, lo splendido paesaggio e la sua grande, unica e generosa ospitalità. Ogni ospite di questa terra viene coinvolto in tutti e cinque sensi facendolo sentire pienamente all’interno di questo “nuovo mondo” che si appresta a conoscere e di cui non può fare a meno di innamorarsi.
Il titolo che rimanda alle “pecore nere” prende spunto dalla qualificazione di quelle persone che nella vita non hanno seguito i dettami imposti dalla famiglia di appartenenza e hanno fatto scelte di vita diverse, personali.
“Claudio (uno dei protagonisti), realizzò che tutte le persone che avevano avuto importanza in quella storia o che l’avevano aiutato a superare quel momento tremendo, erano tutte state, almeno una volta nella propria vita, ognuno per proprio conto, erano delle pecore nere, quelli che non avevano seguito i dettami delle persone perbene, quelli che erano andati controcorrente, i reietti. Capì che coloro che appartengono a quella categoria, si riconoscono tra di loro istintivamente, si annusano, si coalizzano, si aiutano reciprocamente senza chiedersi il perché né cosa ci guadagnano, Usciti dalla massa, non sono più un gregge, ma formano un branco maledetto dagli altri, estremamente compatto e fiero di appartenervi”.
In questo romanzo se ne ritrovano insieme principalmente tre, che già si conoscevano e che devono trovare insieme la soluzione di un mistero. Appare chiaro come non sia possibile entrare in questa sede nei dettagli del “plot” che appare ben articolato e che attira l’attenzione del lettore per i continui mutamenti delle cause e dei moventi di un efferato delitto di una giovane donna, figlia di una delle “pecore nere”.
Tra le pecore nere vi sono dei legami di amicizia ma particolari, in quanto legano fra loro persone differenti che istintivamente si ritrovano. Nello sviluppo della storia, si racconta di due nuclei familiari singolari, una già esistente e un’altra che si crea nello sviluppo del racconto. Una abita a Mondello, ma nel libro si tratta di molteplici altre località turistiche di richiamo in giro per il mondo, dalle meravigliose isole Eolie ricordando la rinomata malvasia, Ginostra, Saint Tropez sulla costa azzurra. E sullo sfondo vi è sempre la Mehary, inseparabile compagna di viaggio degli spostamenti fatti con un mezzo che simboleggiava la spensieratezza di una giovinezza trascorsa.
Una caratteristica peculiare dell’intrigante e accattivante opera di Luigi Bazan è quella di interpolare la scrittura della narrazione dei fatti descritti, con vocaboli appartenenti al lessico dialettale siciliano, di cui si riporta in nota alla fine del libro la corretta traduzione in italiano. Ciò immerge ancor più il lettore nella particolare atmosfera dei luoghi, teatro di un racconto tutto da leggere.
La Compagnia delle Pecore Nere
Amazon.it: 4,99 €
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: La compagnia delle pecore nere
Lascia il tuo commento