Omicidio al Grand Hotel. Il primo caso di Ernestine e Anton di Beate Maly

Beate Maly ha studiato pedagogia e ha lavorato nell’ambito dell’educazione primaria. Viennese, nel 2016 ha pubblicato il suo primo romanzo storico giallo, Omicidio al Grand Hotel, inaugurando la serie ambientata negli anni Venti in Austria. Nel 2022 il suo romanzo d’esordio è stata pubblicato dalla casa editrice Emons nella traduzione di Rachele Salerno.

Omicidio al Grand Hotel racconta, con sapienza e proprietà di linguaggio, una storia classica nel panorama del giallo: l’omicidio di un uomo, durante una tempesta di neve in un hotel di lusso, isolato a causa delle condizioni atmosferiche avverse. Un classico, insomma.

Siamo nel 1922 nella bella località turistica di Sommering, al Grand Hotel Panhans, avvolto in una atmosfera fiabesca:

Per fortuna la strada attraverso il bosco innevato era breve, i campanelli sui finimenti dei cavalli tintinnavano, la slitta scivolava sulla neve. Gli alberi fitti tenevano a bada la tempesta, ma il vento soffiava sibilando.

Tra gli ospiti vi è Anton, farmacista, e la bella Ernestine Kirsch, professoressa in pensione. Per Anton lei era:

La donna più straordinaria che avesse incontrato negli ultimi trent’anni.

Per un colpo di fortuna i due sono invitati ad una gara di ballo di tango proprio al Panhans:

Rinomato per la sua classe, pare abbia uno degli chef più famosi d’Europa.

Anton è un po’ scettico, ma per la bella Ernestine è disposto a qualunque sacrificio. Solo che una volta giunti nella bella location, viene commesso un omicidio. Il colonnello Von Rouch è morto avvelenato nella sua stessa stanza da letto. Non era una persona simpatica, ma chi ha voluto ucciderlo e perché? Ernestine è curiosa e poi afferma:

Abbiamo il resto delle nostre vite per riposarci! Ora è il momento di risolvere un omicidio!

Ci riusciranno?

Un giallo che per gli amanti della brava Agatha Christie è un invito a nozze. La trama è compatta, la suspense c’è, i personaggi sono ben descritti. Completano il quadro uno scenario da favola immenso, isolato nella neve. Cosa c’è di meglio per commettere e risolvere un intricato caso di omicidio?
Una bella lettura adatta agli amanti del noir classico. Un libro ricco di atmosfera e di mistero, poco violento, ma molto intuitivo ed intelligente.