Ruggiti di Daniela Carucci

Ruggiti (Sinnos, 2017), libro d’esordio di Daniela Carucci, illustrato da Giulia Torelli, racconta le vicende di Mia, una bambina vivace e intraprendente, di Mario, un meccanico con il pallino per la magia, e di Leo, un vecchio leone ex-star di un circo.

La storia è un inno all’amicizia oltre alle apparenze e alle diversità, alla libertà, anche a costo di doversi allontanare dalle persone a cui vogliamo bene, e alla giustizia (i protagonisti sono sempre pronti a reagire per difendere un amico in difficoltà).

"Non dimenticherò mai quei giorni in cui ho scoperto di avere coraggio e dei grandi amici."

Trucchi magici e colpi di scena costellano tutta la lettura, alternando elementi reali a elementi fantastici.
Gli antagonisti, i temibili blu, pur essendo cattivissimi, sono molto imbranati e alla fine della storia si ridurranno perfino a essere i clown della situazione: di fronte alla giustizia non può scappare nessuno.

Le illustrazioni hanno colori vivaci e brillanti, le emozioni traspaiono distintamente dal volto dei protagonisti.

Il libro, che nasce da un evento avvenuto a Genova quando l’autrice era una bambina, l’avvistamento di un leone per le vie della città, è consigliato a tutti i bambini che non si vogliono sentir dire che sono troppo piccoli per far valere i diritti di chi è in difficoltà.

Proprio con Ruggiti, Daniela Carucci è entrata nella cinquina finalista al Premio Strega Ragazzi e Ragazze 2020 per la categoria +6.

Lo scorso dicembre, durante la Fiera della Piccola e Media Editoria Più Libri Più Liberi a Roma, la redattrice di Sololibri Chiara Ridolfi ha intervistato la scrittrice:

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