Society di Emma Manning

Emma Manning nasce a Cortona il 23 ottobre 1998. Dopo aver frequentato gli studi classici nella città natale, ha studiato presso la facoltà di Servizio sociale dell’Università Alma Mater di Bologna. Nel 2021 ha passato l’esame di stato diventando assistente sociale. Al momento lavora presso la ONG “Collective Aid” a Calais, Francia. Approda ora in libreria con un libro, intitolato Society, edito da Bookabook. Un romanzo curioso ed interessante.

Society racconta la storia di Jo e Morgan. I due si sono conosciuti all’interno del percorso 751. Infatti siamo all’interno di una società diffusa e particolare: ci sono dei percorsi da intraprendere. Si può decidere di stare nel percorso natale, ovvero quello in cui ognuno di noi è nato e cresciuto; oppure rompere gli schemi e realizzare i propri sogni, consapevoli che in nessun modo si può tornare indietro.

Ad esempio Jo:

Era nato nel percorso 751 nella primavera dell’anno ATF-21 ma nessuno era stato testimone del momento della sua nascita e nessuno riusciva a ricordarne la genitrice.

Morgan, invece:

Era la settima della propria fila, alla cabina numero 7. Per un attimo pensò che fosse di buon auspicio.

Che accadrà ai due? I protagonisti dovranno essere in grado di sostenere il peso delle loro scelte.

In ogni percorso è dotato di controllore che di certo non vi perdoneranno alcuno sgarro. Chiunque venisse colto in fragrante non potrà più cambiare percorso e rimarrà bloccato all’interno di quello in cui si trova, dove sconterà la sua pena dopo essere stato giudicato da una commissione di controllori locali.

Un libro distopico, ricco di fantasia. I personaggi stessi si trovano in balia delle difficoltà che loro stessi hanno creato:

Per un po’ rimase ferma su due piedi, cercando di capire cosa avrebbe voluto fare. Da una parte si sarebbe ritrovata per l’ennesima volta nel percorso di origine, cosa che aveva iniziato a non sopportare più. Dall’altra la aspettava l’ignoto.

Una lettura intrigante, che ci mette, in modo differente ed unico, davanti a delle scelte capaci di rivoluzionare le stesse esistenze umane. Scritto con una prosa lineare e precisa, il romanzo incute nel lettore diverse domande con una capacità straordinaria di riflessione e di pensiero. Riflessivo, elegante, costruttivo, esistenziale. Buona lettura!