Ti aspettavo di Jennifer Lynn

Ti aspettavo (Editrice Nord, 2014) è l’esordio letterario nel genere New Adult della scrittrice Jennifer Lynn, già ampiamente conosciuta per il successo ottenuto con i romanzi della serie Lux appartenenti al genere paranormal. E’ una scrittrice molto amata e seguita in tutto il mondo e le sue fan hanno accolto positivamente questo romanzo che conferma le sue doti stilistiche e narrative.
All’inizio però, leggendolo, si ha l’impressione di assistere a qualcosa di già detto che mette in correlazione la storia dei due protagonisti, Avery e Cam, con quella di Abby e Travis, personaggi dell’altrettanto acclamato libro intitolato Il mio disastro sei tu.

Avery è una ragazza bella e intelligente che fugge dalla sua città per vivere in un campus universitario del West Virginia dove il suo unico desiderio è quello di andare bene a scuola e di non tirarsi addosso problemi con gli altri che potrebbero mettere in pericolo il suo già precario equilibrio mentale. Cam, invece, è il bello della scuola, sogno proibito di ogni ragazza ed è innegabile la somiglianza del suo personaggio con quello di Travis. C’è però una differenza fondamentale tra i due: Travis è uno scapestrato, un immaturo, uno che rischia la vita perché ha un bisogno continuo di stimoli e di sfide mentre Cam è il ragazzo perfetto sotto tutti i punti di vista. E’ dolce, comprensivo, profondamente maturo e soprattutto un bravissimo cuoco. E saranno proprio le scene in cui lui e Avery condivideranno la cucina e la preparazione dei biscotti alle noci e cioccolato, che sono la sua specialità, a costituire i momenti più esilaranti del romanzo.

Avery, dopo una serie iniziale di rifiuti al corteggiamento di Cam, si innamorerà perdutamente di quel principe azzurro moderno proprio perché lui, a differenza di chiunque altro, riuscirà a comprenderla e soprattutto a non farle avere più paura.

Ti aspettavo è un romanzo che affronta molti temi, tra cui quello della violenza. Avery custodisce un segreto inconfessabile ed è fuggita dalla sua città e dai suoi genitori con la speranza di dimenticare. La sua famiglia è fredda e distaccata, il padre e la madre sono arroganti e la considerano colpevole di tutto ciò che le è accaduto. Cam, invece, le mostrerà come fidarsi nuovamente delle persone, insieme ad altri due personaggi, tra cui Jacob, l’amico gay e Brittany, l’amico fidato.

L’autrice riesce a creare una trama semplice e nello stesso tempo complicata, con importanti spunti di riflessione che conducono il lettore ad amare sin da subito Avery e soprattutto Cam, che racchiude tutte le caratteristiche dell’uomo perfetto. Non mancano le scene di profonda passione tra i due che si alternano a quelle più esilaranti o tristi in cui i due litigano inevitabilmente. Sarà la paura di Avery di lasciarsi andare per il timore di restare ferita a causare molto spesso distanza tra loro, ma Cam, con la sua dolcezza e la sua maturità, dimostrerà di essere oltre che un amico anche un compagno di vita perfetto, comprensivo e forte, dolce e passionale, proprio quello di cui lei ha bisogno per ricominciare a vivere.

Il linguaggio è fluido, il romanzo si legge in poco tempo perché la trama scorre senza intoppi e senza contraddizioni. Attraverso la storia i due protagonisti crescono l’uno accanto all’altra superando le loro difficoltà interiori insieme.
La scrittrice riesce a scrivere una storia che non lascia indifferenti, dove passione e sensualità, dolcezza e intrigo, suspense e divertimento si fondono per dare vita ad una trama che attrae e spinge a leggere il libro fino alla fine.