Vineta, la città sommersa
- Autore: Elisabeth Werner
- Genere: Romanzi d’amore
- Categoria: Narrativa Straniera
A volte i libri hanno un’anima che trascende le età e la geografia. Letto da ragazzina e riscoperto grazie ad un’allieva che ho ritrovato in "Vineta, la città sommersa" di Elisabeth Werner ci parla di un momento storico in cui la Polonia rischia di diventare preda della Russia zarista e della Germania che, a fine Ottocento, si era appena unita e che già mostrava segni di egemonia sul continente e soprattutto sull’est europeo. Appare quindi incongrua la storia d’amore tra uno Junker e una contessina polacca.
Autrice tedesca che nessuno oramai conosce, la Werner, racconta una storia d’amore nella Germania orientale vicina a terre slave. L’odio per gli Slavi è tangibile e lo si nota dal difficile rapporto tra Waldemaro Nordeck e Wanda, sua cugina, polacca per parte di madre.
I due giovani si amano, ma il loro carattere forte è troppo scoperto, perché la coppia possa essere felice se non alla fine. Accanto ai due innamorati si muovono personaggi secondari molto diversi tra loro, come l’ispettore Habbler, aspirante sposo della bella e sveglia Margherita, una delle figure più vivaci del romanzo, o il precettore di Waldemaro, mite ma intelligente, l’unico che capisce il giovane.
L’amore per Wanda domina Waldemaro, ma solo alla fine gli innamorati potranno essere felici in un finale che è molto movimentato. La Polonia oltre ai Tedeschi teme i Russi e ci saranno le premesse per una congiura.
La storia d’amore può sembrare mielosa, le descrizioni però sono tra le più fresche della letteratura d’evasione. Consigliata per un ritorno al passato.
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Vineta, la città sommersa
Lascia il tuo commento