Zarina di Ellen Alpsten

La storia russa è piena di donne belle e decise, ma la vicenda della serva diventata zarina è straordinaria.
Ellen Alpsten in Zarina (edito in Italia da Dea Planeta, 2019, traduzione di Francesco Zago), racconta della bella Marta, povera contadina lituana, che viene venduta ad un nobile fino ad arrivare allo zar Pietro e cominciare il suo cammino.

L’autrice non nasconde le difficoltà di vivere con un uomo come lo zar, ma Marta (ora Caterina) è intelligente e lo ama dandogli dodici figli, a parte due figlie, morti nell’infanzia e infine l’incoronazione.
Della donna vengono messe in luce le doti, ma anche la crudeltà generata dalla necessità di difendersi da un ambiente che non perdona i deboli.
E il suo amore verso Pietro è forte, considerato che lo zar è un uomo violento, malato, disturbato, anche se geniale. Lui le è spesso infedele, ma lei lo perdona per non perdere ciò che ha faticosamente conquistato (e sarà spietata con le amanti), ma anche la futura zarina avrà un nuovo amore (per cui perderà la testa) .

Zarina è un romanzo bello, ben documentato storicamente e con descrizioni meravigliose dei paesaggi, ma anche delle abitudini (a volte terribili) dell’epoca.
Splendido!