
Un discreto infinito di Emanuela Ghini
Città Ideale, 2008 - Quasi un ossimoro, “Un discreto infinito” il titolo di questa raccolta di haiku: perché la discrezione sembra la cifra essenziale di queste composizioni (la loro delicatezza e intensità), insieme alla continua indicazione di un oltre, di un confine sempre superato, di un’infinità di sguardo.