

Dopo le novità editoriali del mese scorso anche a Marzo ci aspettano in libreria molti libri in uscita davvero imperdibili: grandi nomi del panorama italiano e internazionale sembrano essersi dati appuntamento per portare, insieme alla primavera, un vento nuovo che appassionerà lettrici e lettori di ogni genere.
Tra gli autori nostrani segnaliamo innanzitutto Edoardo Albinati e Teresa Ciabatti: il primo che stavolta punta il suo sguardo sugli anni ottanta attraverso le storie incerte di due uomini al bivio, la seconda che, invece, accosta due personaggi portatori di valori e visioni quantomai eterogenee e incompatibili.
Anche Veronica Galletta sceglie un salto nel passato per il suo nuovo libro: un viaggio nella Sicilia degli anni Sessanta, con un disilluso e malinconico protagonista. In tutti i casi l’acume analitico e l’osservazione psicologica non lasceranno indifferenti i lettori.
Per quanto riguarda i gialli e i noir ritroveremo in libreria l’acclamato Joël Dicker e Piergiorgio Pulixi, con una nuova avventura di uno dei suoi personaggi più amati, il libraio Marzio Montecristo.
Altri scrittori stranieri ci consegnano, poi, testi che molto faranno riflettere sulle questioni cruciali del nostro tempo: la violenza umana, per Mathias Enard; l’ineluttabile rischio di amare, ancora, per Nicolas Mathieu e l’incessante bisogno di archiviare le pastoie, sempre nuove, che la società tenta di imporci, per George Saunders.
Da non perdere anche il nuovo libro di Julio Cortázar, grande prova di scrittura breve, che con lo sguardo rivolto all’universo del fantastico ci impone un imprescindibile confronto col mondo animale.
Scopriamo allora insieme quali sono i 10 libri da non perdere che ci aspettano sugli scaffali delle nostre librerie di fiducia nel mese di Marzo 2025.
“I figli dell’istante” di Edoardo Albinati (Einaudi)
Il crollo del muro e di tante ideologie, la Milano da bere, il PIL che cresce, il mercato del lavoro che marcia a piena occupazione e il benessere diffuso, le case al mare, i primi cellulari, gli aperitivi, la cocaina, il divertimento a portata di mano. Gli anni Ottanta sono stati tutto questo e molto altro, come ci racconta il nuovo romanzo di Edoardo Albinati (in libreria dal 25 marzo) che, dopo La scuola cattolica, che gli valse il Premio Strega nel 2016, torna con un’altra storia che intreccia sapientemente l’indagine sociale su un’epoca di grandi cambiamenti e l’analisi di elementi fondamentali dell’animo umano come l’identità e la famiglia. Qui lo fa attraverso le storie di due uomini: Nico, che con la sua inquietudine lascia Milano per il Sud dove svolgerà il servizio militare, e Nanni, alle prese con un matrimonio in crisi che mette in discussione le sue certezze e il suo futuro.

I figli dell'istante
Link affiliato
“Disertare” di Mathias Enard (E/O)
Alcuni anni fa ha affascinato i lettori di tutta Europa con Bussola e ora, con Disertare, Mathias Enard conferma la sua grande capacità di indagare gli angoli più reconditi e tragici della natura umana con una scrittura viscerale e una storia di grande intensità narrativa (disponibile dal 12 marzo, traduzione di Yasmina Mélaouah). Le traiettorie di un anonimo soldato in fuga dalla guerra e dalla violenza e un geniale matematico tedesco, nostalgico della DDR e sopravvissuto ai lager si incrociano in uno spazio carico di tensioni, dove tutte le variabili – la fede politica, l’amore, l’impegno, la sopravvivenza, la lucidità stessa – potrebbero subire improvvise riconfigurazioni e l’equilibrio fondamentale tra il silenzio e la parola si rivelerà quanto mai precario.

Disertare
Link affiliato
“Donnaregina” di Teresa Ciabatti (Mondadori)
L’occasione è un’intervista, l’incontro narrato è quello tra una giornalista e scrittrice, alla quale è stato commissionato il pezzo, e ’O Nasone, un pericoloso boss mafioso accusato di vari ed efferati crimini. Ne scaturisce un confronto che va ben oltre i doveri giornalistici, dove si fronteggiano due universi valoriali ed emotivi estremamente distanti, costretti a scoprire i lati più nascosti e sorprendenti dei loro vissuti.
Dopo il grande successo di titoli come La più amata e Sembrava bellezza, Teresa Ciabatti, una delle voci più originali della narrativa italiana contemporanea, torna con un romanzo (in libreria dall’11 marzo) dove la cronaca sfuma impercettibilmente nella fiction e la scrittura diventa il bisturi perfetto per esplorare i risvolti psicologici più reconditi dei due interlocutori.

Donnaregina
Link affiliato
“Rose Royal” di Nicolas Mathieu (Marsilio)
Varcati i cinquanta, un divorzio, i figli, qualche fallimento e più di una storia finita male, Rose, oltre munirsi di una calibro 38 per evitare che le carezze degenerino ancora una volta in violenza, pensa di aver definitivamente archiviato l’amore. La sera dopo il lavoro, va regolarmente a Royal, un bar dove i drink diventano il miglior palliativo e dove a volte si rinfranca con l’amica Marie-Jeanne. Una sera però entra Luc e Rose non può fare a meno di lasciarsi coinvolgere, per un’ultima volta, nell’illusione del grande amore. Una storia a tinte noir (in libreria dal 4 marzo, traduzione di Margherita Botto), un ritratto breve, pungente e senza sconti dei nostri tempi disillusi che riconferma la maestria di Nicolas Mathieu, vincitore nel 2018 del Premio Goncourt con E i figli dopo di loro.

Rose royal. Ediz. italiana
Link affiliato
“La catastrofica visita allo zoo” di Joël Dicker (La nave di Teseo)
Nella memoria degli abitanti di un paesino è rimasto indelebile il ricordo di un tragico evento avvenuto a una scolaresca nello zoo locale, molti anni fa, in un venerdì nero, di pochi giorni precedente il natale. È stato come un abbaglio: tanto difficile da dimenticare, quanto difficile da distinguere nitidamente; per questo i genitori di Josephine, una bimba che partecipava alla sventurata gita, non si danno per vinti e sono ora decisi ad andare fino in fondo per scoprire la verità.
Giallista di culto, capace di tenere il fiato dei suoi lettori sospeso fino all’ultima pagina, lo svizzero Joël Dicker ci consegna una storia (disponibile dal 17 marzo, traduzione di Milena Zemira Ciccimarra) che sa divertire e allo stesso riesce a far riflettere su grandi questioni della nostra società come il rapporto dei giovani con genitori e insegnanti, l’inclusione e la democrazia.

La catastrofica visita allo zoo
Link affiliato
“Malotempo” di Veronica Galletta (Minimum Fax)
Il nuovo romanzo di Veronica Galletta (disponibile dal 7 marzo) ci riporta a Santafarra, il paese siciliano dove aveva ambientato Pelleossa. Malotempo è, anche, una delle sue contrade e stavolta lo sguardo della scrittrice si concentra su Paolino Rasura che da quel luogo era scappato per frequentare l’Accademia. Diventato adulto, con una famiglia e la sensazione di aver perso l’occasione di cambiare davvero la sua vita, il protagonista, che ora dipinge carretti a Palermo, decide di tornare per dare l’ultimo saluto a Filippu, l’uomo che anni prima gli aveva suscitato l’amore per l’arte. Dovrà fare i conti con un passato scomodo e con futuro che avanza prepotente, poco prima che il terremoto del Belice apra crepe più profonde nella sua martoriata terra.

Malotempo
Link affiliato
“Giorno della liberazione” di George Saunders (Feltrinelli)
Già vincitore del Booker Prize con Lincoln nel Bardo, George Saunders torna in libreria (dal 4 marzo, traduzione di Cristiana Mennella) con una raccolta di racconti che hanno un unico, inconfondibile filo rosso: l’avversione dell’autore per la coercizione e la repressione, combattute con le armi che gli offre la sua sensibilità anticonformista e originale. È una polifonia di voci – talvolta divertenti, talvolta tristi, talaltra curiose – che mostra personaggi bloccati in una condizione tanto rassicurante quanto coartante, in cerca della faticosa liberazione di cui ci parla anche il titolo. Ci sono gli spauracchi dell’AI e della robotica addomesticata, le prese di coscienza degli americani che ormai si ritrovano in balia di un governo autoritario, un potere diventato ormai così pervasivo da estendere i suoi tentacoli fin sopra i senzatetto: messinscena di piccole ossessioni, alcune realistiche altre distopiche, che sollevano sempre interrogativi di grande attualità.

Giorno della liberazione
Link affiliato
“Animalia” di Julio Julio Cortázar (Edizioni SUR)
Grazie alla casa editrice SUR e alla traduzione di Ilide Carmignani arriva in libreria (dal 19 marzo) un nuovo volume di quello che è ormai un classico della letteratura fantastica. Julio Cortázar fu, però, anche molto altro: critico letterario, poeta, saggista, drammaturgo, soprattutto fu maestro nell’arte del racconto breve come dimostra bene anche questa nuova raccolta dove protagonisti sono animali che calcano i sentieri di mondi lussureggianti e pieni di magia, luoghi che richiamano da vicino la realtà che conosciamo, pur riuscendo a trascenderla nel giro di poche righe e altrettante battute.

Animalia
Link affiliato
“Se i gatti potessero parlare” di Piergiorgio Pulixi (Marsilio)
Torna in libreria (dal 25 marzo) anche Piergiorgio Pulixi con una nuova, ironica, indagine del libraio Marzio Montecristo: Patricia, la sua fidata assistente, lo convince a lasciare per qualche il tempo il centro di Cagliari e a imbarcarsi per un giro intorno alla Sardegna, in un tour promozionale del nuovo libro del celebre giallista Aristide Galeazzo. Una trovata di marketing non convenzionale pensata per omaggiare Poirot e le sue avventure sul Nilo, dove Marzio porta i suoi adorabili gatti neri e gli incalliti giallisti che partecipano agli “investigatori del martedì”, il gruppo di lettura che promuove da qualche tempo tra una sfuriata e l’altra. È convinto di regalargli una vacanza spensierata ma ci vorrà per risvegliare il loro acume e la loro voglia di far emergere la verità.

Se i gatti potessero parlare
Link affiliato
“L’alba sulla mietitura. Hunger games” di Suzanne Collins (Mondadori)
Il quinto volume della apprezzata serie distopica (disponibile dal 18 marzo, traduzione di Simona Brogli) catapulta i lettori alla vigilia di una ricorrenza speciale: i cinquantesimi hunger games, i giochi che nella fantastica nazione di Panem hanno il compito di mietere dei giovani tributi in una sfida mortale dove solo un concorrente rimane vivo. Stavolta l’occasione prevede un numero di partecipanti doppio e quando il nome di Haymitch viene estratto la sua vita è sconvolta: deve lasciare la ragazza che ama e trasferirsi forzatamente nella capitale. La situazione degenera quando capisce che tutto è già stato organizzato con cura per farlo cadere il prima possibile ma questa triste scoperta potrebbe trasformarsi nel movente che può garantirgli la salvezza e un riscatto.

L'alba sulla mietitura. Hunger games
Link affiliato
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: 10 libri in uscita da non perdere a Marzo 2025
Naviga per parole chiave
Approfondimenti su libri... e non solo Libri da leggere e regalare News Libri Einaudi Mondadori Marsilio Feltrinelli E/O minimum fax Edizioni SUR La nave di Teseo
Lascia il tuo commento