Addio a Colin Dexter, il creatore dell’Ispettore Morse

Colin Dexter, il creatore dell’Ispettore Morse, è scomparso ieri 21 marzo all’età di 86 anni. Lo scrittore britannico, nato a Stamford il 29 settembre 1930, si è spento nella sua casa di Oxford. Laureatosi a Cambridge, prima di diventare scrittore Dexter si era dedicato all’insegnamento di latino e greco alle scuole superiori di Oxford.

I romanzi di Colin Dexter con protagonista l’Ispettore Morse - Celebri sono i suoi romanzi, ricercati e avvincenti al tempo stesso, con protagonista l’Ispettore Morse scritti tra il 1975 e il ‘99 (in Gran Bretagna la serie televisiva di trentatré episodi trasmessa ininterrottamente dal 1987 al 2000 ebbe un enorme successo) che sono valsi a Dexter l’apprezzamento sia in patria sia presso il grande pubblico internazionale. Le indagini dell’Ispettore Morse fecero vincere allo scrittore britannico nel ‘79 e nel 1981 il Silver Dagger Award, importante premio assegnato annualmente dalla Crime Writer’s Association.

Il capo Ispettore investigativo Endeavour Morse del comando della Thames Valley Police è un uomo sardonico e brillante, amante della birra (ma non potrebbe perché è diabetico), delle parole crociate (di cui lo stesso Dexter era rinomato specialista), delle auto di grossa cilindrata e della musica classica. L’Ispettore dandy Morse è un grande estimatore di Wagner e delle belle donne, mentre la sua “vittima” preferita è il fidato sergente Lewis. Il primo romanzo edito in Italia dei casi dell’Ispettore Morse è stato “L’ultima corsa per Woodstock”, Last Seen Wearing (1976) pubblicato da Longanesi nel 1988. In questo periodo la casa editrice Sellerio sta rieditando i tredici volumi della serie, il cui titolo dell’ultimo è “Sipario per l’Ispettore Morse”, The Remorseful Day (1999) (leggi le recensioni dei romanzi di Colin Dexter pubblicate su SoloLibri). Anche per l’indiscusso maestro del poliziesco deduttivo classico ieri è calato il sipario, ma il suo spirito intelligente e arguto resta nelle pagine dei suoi libri.

“Morse occupa un posto meritatissimo tra i detective più popolari”.

Parola di P. D. James.