Venticinque anni compiuti a luglio, nativa di Castellaneta, Angelica pubblica il suo primo libro "Jeremy Jenkins e il fiore della montagna perduta" nel 2013. Come lei afferma, sin dall’età di sette anni inizia a scrivere dialoghi immaginari fra animali poi a sedici sogna Jeremy, il giovane prestigiatore di corte protagonista del primo libro. Appena sveglia prende un quaderno e inizia a scrivere. Due anni dopo invia il romanzo a diverse case editrici e una scrisse che era interessata alla pubblicazione!
Non ha mai pensato di ispirarsi a qualcuno in particolare, ma sin da piccola ha letto molti classici inglesi e francesi del diciannovesimo secolo, dai quali probabilmente ha preso qualcosa del loro stile . Il suo romanzo preferito in assoluto è Jane Eyre di Charlotte Bronte, un mix di romanticismo e dark gothic.
In merito ai suoi romanzi, da brava mamma non è in grado di stabilire quale sia il suo preferito. È affezionata a Jeremy e alla sua dolce principessa Kamila, agli adolescenti innamorati Sibilla e Simeone di ’’Perché sei un essere speciale’’, al duca Julian e alla serva Violante di ’’Pistole e polvere da sparo’’. Però sempre da mamma sa dire quale dei suoi figli le somiglia di più: Violante, la protagonista del romanzo ambientato per buona parte nella Francia pre rivoluzione francese.
Alla domanda classica relativa ai prossimi lavori risponde che ha idee differenti ogni giorno e vorrebbe fare mille cose. Negli ultimi tempi sono venuti spunti per delle favole. Le favole sono bellissime, hanno sempre una morale e i loro protagonisti superano mille difficoltà ma alla fine ce la fanno sempre. Non c’è nulla di meglio
Ricordiamo che ’’Perchè sei un essere speciale’’ si è classificato come secondo miglior libro edito al premio internazionale moica 2014.
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Chi è Angelica Rubino, giovane scrittrice pugliese
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