Nel Dylan Dog Color Fest n.9, uscito ad agosto 2012, troverete 4 racconti inediti, uno dei quali sceneggiato dalla regina del gothic Barbara Baraldi.
Al solo udire il nome Dylan Dog viene spontaneo immaginare spettri, gargoyle, diavoli tornati dall’interno più torrido e buio. Soprattutto viene spontaneo pensare all’irresistibile assistente Groucho, sempre pronto a infastidire Dylan e i suoi clienti, ma anche lesto nel lanciargli la pistola che, alla fine della fiera, gli salverà la vita.
Dylan Dog nasce nel lontano 1986 ed entra immediatamente nell’immaginario collettivo. Prova lampante è la quotazione del numero uno originale, valutato centinaia di euro. Molti disegnatori e sceneggiatori si sono avvicendati in questi anni, con risultati sempre ottimi. Quando ho saputo che Barbara Baraldi, la regina del gothic, aveva scritto una storia per l’inglese in jeans e camicia rossa, beh, non ho potuto non darle un’occhiata…
Il racconto di Barbara Baraldi: Il bottone di Madreperla
La grande forza di Barbara è quella di prendere storie semplici e lineari, aggiungere quel pizzico di alchimia che solo lei possiede e trasformarle in vere e proprie esperienze letterarie.
La storia che leggerete parlerà di un amore lontano, un amore perduto nel tempo che in realtà è vivo e vegeto come non mai, un amore che coinvolgerà anche Dylan, ignara pedina di una storia più grande persino di lui…
Un’altra piccola perla donataci dal talento visionario di Barbara Baraldi: una storia dolce e drammatica al tempo stesso, un amore che sembra sconfitto ma non vuole arrendersi, lotta con le unghie e con i denti per donare un barlume di felicità a due persone che, finalmente, si erano ritrovate…
Trenta pagine che voleranno in un baleno, complici anche i meravigliosi disegni. Trenta pagine che vi lasceranno un qualcosa che durerà per sempre, trenta pagine che saranno sempre lì, pronte per essere sfogliate un’altra volta. Assolutamente consigliato.
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Barbara Baraldi su Dylan Dog Color Fest: Il bottone di madreperla
Lascia il tuo commento