Black Beauty. Autobiografia di un cavallo di Anna Sewell

Tutti coloro che avevano a che fare con me erano buoni, vivevo in una stalla spaziosa e piena di luce e venivo nutrito con il miglior foraggio che si potesse desiderare. Che cosa potevo volere di più dalla vita? Come, che cosa?! Possibile che non vi venga in mente? Ma la mia libertà, ecco che cosa!

Conosciuto come uno dei romanzi per ragazzi più amati di tutti i tempi, Black Beauty fu pubblicato per la prima volta nel 1877 dalla scrittrice inglese Anna Sewell e può essere considerato come il primo libro dove la narrazione è portata avanti non da esseri umani, ma da un cavallo.
Black Beauty, il protagonista del romanzo, è un purosangue inglese dal manto nero e con una peculiare macchia bianca sulla fronte.
Nato in una fattoria nella campagna inglese, viene venduto a dei gentili signori di campagna dove fa amicizia con il pony Zampallegra e Peperia, una giumenta vittima di maltrattamenti.
Sfortunatamente i padroni sono costretti a traslocare e, quindi, a vendere i cavalli. Black Beauty finisce così a Londra, dove si ritrova a lavorare duramente per le vie della città come tassista.

Anna Sewell, vissuta abbastanza per assistere al successo iniziale della sua unica opera scrisse Black Beauty (edito integralmente in Italia da Rusconi Libri nel 2021) per attirare l’attenzione pubblica sul crudele trattamento a cui erano sottoposti i cavalli.
Il romanzo riesce a sensibilizzare sulla tematica, concentrandosi proprio sul punto di vista degli animali. Provano sentimenti ma non hanno il dono della parola per cui, sono obbligati a rimanere in silenzio, e raramente i padroni si preoccupano davvero sulla loro salute.
Ciò rende la storia di Black Beauty una lotta per la sopravvivenza, ma anche di speranza, dove i cavalli protagonisti, attraverso mille vicissitudini e sofferenze, possono godersi il loro lieto fine. Purtroppo, non sarà così per tutti.
È con questa nota amara che il libro denuncia crudeli ingiustizie verso gli animali, costretti a subire trattamenti crudeli per colpa di un capriccio degli uomini.
Per questo motivo, nonostante siano passati anni, Black Beauty resta un romanzo molto attuale sul tema dell’abuso verso gli animali.

L’autrice descrive nei minimi particolari situazioni legate al mondo dei cavalli come l’addestramento o le condizioni dei tassisti inglesi, ma riesce a mantenere un ritmo scorrevole in modo da non annoiare durante la lettura.
In conclusione, Black Beauty è un romanzo di formazione riflessivo e commovente grazie al quale si imparano piccole lezioni di vita in ogni nuovo capitolo.
Perfetto per avvicinare i più giovani alla lettura e attraverso una storia originale che vede protagonisti gli animali.