Secondo la credenza popolare l’Epifania tutte le feste porta via. Il motto fa però un’eccezione, a ben guardare: a Venezia, passato il 6 gennaio, è già Carnevale.
L’edizione 2024 del Carnevale di Venezia, dal 27 gennaio al 13 febbraio, sarà interamente dedicata a celebrare uno dei figli più straordinari della città lagunare: Marco Polo. Morto l’8 gennaio di 700 anni fa, nel 1324, Marco Polo più ha rappresentato lo spirito multiculturale e aperto al mondo della Serenissima, raccontato in un libro di memorie a metà strada tra il resoconto di viaggio e la favola: Il Milione.
Il Milione, nascita di un libro
Si racconta che sotto le finestre delle carceri di Genova, dove Marco Polo era recluso in seguito alla sconfitta veneziana a Curzola, si radunasse un sacco di gente. Venivano per ascoltare del suo viaggio straordinario verso l’Oriente, delle genti incontrate, tra misteri e leggende. Marco racconta e Rustichello da Pisa, ghost writer ante litteram, scrive.
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La prima versione è in francese, tanto che i titoli in origine erano Le devisement dou monde e più tardi Livre des merveilles du monde (Libro delle meraviglie del mondo).
Solo molto dopo diventa per tutti Il Milione, disponibile nella recente versione di Marsilio (2024), con la traduzione di Giordano Tedoldi. Sarà per la nostalgia che pervade i ricordi dell’esploratore, sarà che Rustichello che ha all’attivo romanzi cavallereschi di successo aggiunge qualche tocco personale alla narrazione fantastica: durante la reclusione nasce il libro di memorie che più ha impressionato i contemporanei e i posteri, tanto da ispirare secoli dopo anche Cristoforo Colombo. Da Venezia a Xanadu e ritorno, assieme al padre Niccolò e allo zio Matteo, Marco viaggia lungo quella che noi oggi chiamiamo la via della Seta. Poi trascorre quasi vent’anni alla corte sfarzosa di Kublai Khan, come funzionario e inviato dell’imperatore, regalandoci uno spaccato sul mondo che sfocia nel mito.
Il carnevale di Venezia 2024 dedicato a Marco Polo
Sia come sia, Venezia prepara un anno intero di eventi nel nome dell’ambasciatore, scrittore, viaggiatore e mercante. E lo inaugura con il Carnevale più bello di sempre intitolato: Ad Oriente. Il mirabolante viaggio di Marco Polo.
Dal 27 gennaio al 13 febbraio calli e campi si trasformeranno nelle tappe dell’itinerario avventuroso, in una festa che coinvolgerà isole e terra ferma per la gioia di residenti e ospiti. Le acque dell’Arsenale proporranno lo spettacolo intitolato Terra incognita. Il tradizionale evento a Ca’ Vendramin Calergi sarà interamente ispirato Alla corte di Kublai Khan. E poi teatro, musica, arte.
Così dopo sette secoli torna a Venezia l’uomo che la rese celebre nel mondo, mettendo le basi per i rapporti commerciali e diplomatici con un Oriente allora solo immaginato. E si scopre modernissimo.
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Il Carnevale di Venezia 2024 sarà dedicato a Marco Polo per i 700 anni dalla sua scomparsa
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