Vi siete trovati davanti alla parola catarsi e non avevate idea del significato e della definizione di quest’ultima?
Niente paura, la vostra ricerca vi ha condotti fin qui ed è proprio continuando la lettura che potrete avere tutte le risposte che state cercando.
Analizzeremo insieme il termine per arrivare alla tanto desiderata conclusione, ovvero conoscere il significato e la definizione di catarsi così da comprenderne a pieno l’utilizzo e il contesto d’uso.
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La definizione di catarsi
Quando parliamo di definizione del termine catarsi dobbiamo fare una distinzione fondamentale perché questa determinata parola è stata utilizzata successivamente in specifici ambiti diversi da quelli che origine.
Partendo, come è bene fare, dalle origini del termine possiamo subito notare come catarsi derivi dal greco katharsis, κάθαρσις, che significa "purificazione". Infatti la parola catarsi è utilizzata, se con il suo significato originale, per indicare una determinata cerimonia di purificazione in ambito religioso. Si tratta, per certi versi, di un termine che identifica, seppur al singolare, quelli che sono rituali magici secondo i quali è necessario il sacrificio di un capro espiatorio.
Con il passare del tempo l’utilizzo di catarsi si è esteso anche ad altri ambiti e settori disciplinari: in particolare possiamo citare quello filosofico e quello psicoterapeutico.
Nel primo caso si utilizza il termine catarsi con un significato simbolico: a Platone si deve il merito di aver introdotto questa parola per indicare un processo di purificazione dell’anima da quelli che possono essere definiti mali interiori.
Nel secondo caso, ovvero in psicoterapia, con catarsi ci si riferisce alla liberazione delle emozioni da parte di pazienti ansiosi: questo concetto è stato introdotto per la prima volta da Sigmund Freud e Joseph Breuer nel 1895.
Questi ultimi, infatti, durante gli studi sull’isteria avevano definito metodo catartico proprio il procedimento che portava i pazienti in trattamento a liberare quelle che erano le proprie emozioni e il metodo prevedeva alcuni passaggi fondamentali, come il recupero di pensieri particolari o di alcuni ricordi bibliografici passati.
Il significato di catarsi
Pertanto qualora volessimo concludere indicando il significato generico di catarsi possiamo partire da quanto già detto, ovvero dal termine "purificazione" che in ambito religioso è sicuramente il più corretto e coerente.
Questo non toglie che a partire dal significato originale di catarsi si possa poi coglierne diversi a seconda del contesto di utilizzo del termine, fermo restando che con la parola catarsi si indica sia letteralmente che simbolicamente un processo teso alla liberazione da qualcosa che può essere definito, a sua volte, come costrizione.
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Catarsi: significato e definizione
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