La difficile situazione che stiamo affrontando da più di un mese a causa della pandemia da coronavirus ha favorito non solo la nascita di tutta una serie di slogan (alcuni di buon auspicio, come "ce la faremo" o "andrà tutto bene", altri di incoraggiamento, tra cui l’hashtag #iorestoacasa), ma anche un sempre più diffuso utilizzo di parole che, evidentemente, erano state dagli italiani un po’ tralasciate, tra cui "pandemia" o "assembramento".
Slogan e parole sono però presto degenerati in usi sgrammaticati, che hanno scatenato sui social una guerra all’ultimo meme, nel consueto misto a metà tra lo sconforto e l’ilarità dei poveri paladini della lingua italiana.
Quali sono gli errori più diffusi al tempo del coronavirus? Quali le forme corrette? Scopriamolo insieme.
Ce la faremo
La povera bistrattata particella pronominale "ce" è caduta ancora una volta vittima di usi impropri, a maggior ragione perché accompagnata dal povero "la", e un tripudio di "c’è la", "cela", "ce l’ha" e "c’è l’ha" ha invaso manifesti e commenti sui social.
Chiariamo subito: l’unica forma corretta è "ce la faremo".
Se poi volete sbizzarrirvi a trovare una via per leggere le altre espressioni in modo che siano grammaticalmente corrette, potete sempre vederle così (ci perdonino i signori Remo, Faremo e La Faremo):
- "Chi c’è in quella stanza?"
"C’è La Faremo." - "Chi ha preso la mia penna rossa?"
"Ce l’ha Faremo." - "Secondo te ce la fa?"
"Ce la fa, ce la fa Remo." - "Cosa nasconde quel tendone?"
"Cela Faremo." - "Moriremo tutti?"
"No, ce la faremo."
Assembramento
Anche la parola "assembramento" ha suscitato negli italiani un po’ di confusione. "Assembramento" si scrive con la R? O non è piuttosto corretto dire "assemblamento", con la L?
La risposta è presto data: la forma corretta è "assembramento", con la R, e significa "riunione occasionale di persone", o più generalmente affollamento (citiamo dalla Treccani).
"Assemblamento" non esiste, ma deriva dalla confusione nata dalla somiglianza tra i verbi assembrare (che significa "radunare") e assemblare (che vuol dire invece "montare, compiere operazioni di assemblaggio").
Altri errori da non sottovalutare
Se pensavate che gli errori (orrori) fossero finiti qui, vi sbagliate. Tra i più comuni ci sono anche:
- Resto a casa
Sul web circola anche l’orrorifica versione "Resto ha casa". Ricordate che "ha" è voce del verbo avere, mentre "a" è una preposizione semplice ed è quella che ci serve per introdurre, in questo caso, il termine "casa" e creare un complemento di luogo.
- Pandemia
Si dice "pandemia" o "pandemonio"? Quella nata a causa del coronavirus è una pandemia e non una semplice epidemia, ossia un’epidemia che tende a diffondersi ovunque.
"Pandemonio", invece, si usa per indicare un grande confusione.
Insomma, ricapitolando:
Ce la faremo✅
C’è la faremo, ce l’ha faremo... ❌
Assembramento ✅
Assemblamento ❌
Resto a casa ✅
Resto ha casa ❌
Pandemia ✅
Pandemonio ❌
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Ce la faremo e assembramento: gli errori più comuni al tempo del coronavirus
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