Per molti lettori dormire tra i libri è un sogno. Magari trascorrere una notte in una libreria, oppure in una biblioteca. Ebbene ci sono diversi hotel dove è possibile dormire tra i libri, ma vi raccontiamo oggi della biblioteca di Gladstone nel Regno Unito dove questo sogno è realizzabile.
La biblioteca di Gladstone
La biblioteca di Gladstone, che prende il nome da William Gladstone (1807-1898), ex primo ministro britannico eletto per un record di quattro volte, si trova nel Regno Unito, più precisamente nella città di Hawarden nella contea Flintshire. Si tratta di una biblioteca davvero speciale in quanto detiene il record di unica biblioteca “residenziale” del paese. Di sicuro al suo interno possiamo vivere un’esperienza unica e indimenticabile, considerando il fatto che è possibile dormire circondati dai 250.000 libri dell’istituzione. Ma si dormirebbe? O si andrebbe in giro tutta la notte a curiosare tra gli scaffali?
La biblioteca di Gladstone comprende al suo interno ben 26 camere usate come servizio di hotel.
Proprio come in un vero e proprio hotel, a disposizione degli ospiti ci sono Wi-Fi e caffè gratuito. Ma l’atmosfera che si respira all’interno non ha nulla a che vedere con i classici hotel, trattandosi questo appunto di una biblioteca, che rimane liberamente accessibile sino alle 22.00.
Quanto costa dormire in biblioteca?
Considerando il luogo i prezzi non sono neanche tanto elevati: per godersi una notte nella biblioteca di Gladstone basta un minimo di 63 pound per notte, circa 70 euro.
Qualche curiosità sulla biblioteca di Gladstone
Come anticipato prima la biblioteca di Gladstone prende il nome da William Gladstone . Questo ex primo ministro britannico era un rinomato amante di libri che possedeva una biblioteca di circa 30.000 volumi. Dopo il ritiro dalla politica Gladstone visse nel castello di Hawarden, in Galles. Quando l’ex ministro morì la sua collezione divenne di pubblico dominio e poco tempo dopo i 30.000 volumi costituirono il nucleo iniziale della biblioteca di Hawarden.
Infine dovete sapere che in camera non c’è la tv. Ma dopotutto, non si va li per legger... ehm, dormire?
Andreste in visita alla biblioteca di Gladstone e vi fermereste a dormire tra i libri? Fatecelo sapere nei commenti, vi aspettiamo!
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Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Dormire in biblioteca si può: ecco la biblioteca di Gladstone
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