Il coronavirus porta ad annullare tutte le manifestazioni, i festival e le proposte che prevedono aggregazione. Uno dopo l’altro abbiamo così visto slittare o essere annullati tutti i principali eventi culturali del nostro Paese. Il primo annuncio è arrivato dalla Bologna Children’s Book Fair che ha decretato di spostare le sue attività dal 4 al 7 maggio.
Questo è stato il primo di tanti, dal momento che tutti gli eventi, culturali e non, nel nostro Paese sono stati vietati, così da evitare il più possibile gli affollamenti che potrebbero portare ad avere altri focolai. Una decisione necessaria che però porta ad avere pesanti ripercussioni per la cultura e il mercato del libro.
Fiere e festival annullati o rimandi: la cultura si ferma per il coronavirus
Dopo Bologna gli amanti dei libri hanno dovuto dire addio a tantissimi altri eventi letterari dal momento che in Italia per ora sono stati annullati o rinviati:
- Libri Come a Roma è stata annullata e per il 2020 la manifestazione non si svolgerà all’Auditorium;
- Feminism anche ha dovuto annunciare lo stop delle attività previste, spiegando che le decisioni del Governo non permettevano più il normale svolgimento della manifestazione. In questo caso la manifestazione è stata spostata e si dovrebbe svolgere in un momento di maggiore tranquillità, non indicato dagli organizzatori;
- Book Pride a Milano ha annunciato la sospensione delle attività, anche in questo caso non si tratta di una cancellazione, ma di una sospensione;
- anche il Buk Festival della piccola e media editoria di Modena ha dovuto annunciare il suo spostamento, spiegando che tutte le iniziative del festival saranno rimandate a maggio.
Il Salone Internazionale del Libro di Torino ha invece fatto sapere di essere al lavoro sul programma e di proseguire nell’organizzazione, tenendosi in costante aggiornamento con le autorità. Il Salone per il momento non ha annunciato slittamenti o cancellazioni, ma si dovrà vedere giorno dopo giorno come si evolverà l’emergenza che sta colpendo l’Italia.
La cultura si ferma non solo nel nostro Paese, ma anche in tutte le altri capitali europee dove non solo iniziano ad aumentare i casi, ma si hanno anche molti blocchi e restrizioni per gli accessi.
In Francia è stato annullato il Salone del Libro di Parigi, uno degli eventi più importante per il mercato del libro, non solo per la Francia, ma per l’Europa. Anche in questo caso il Governo ha stabilito delle restrizioni per riuscire a contenere il propagarsi del virus e perciò ha annullato gli eventi con più di 5mila persone. Il Salone di Parigi ogni anno conta una media di 160mila accessi, per cui non era pensabile che si svolgesse in questo periodo di grande emergenza sanitaria.
A Londra le cose non sono andate meglio e anche qui ad essere annullata è stata la London Book Fair. Anche in questo caso gli organizzatori hanno deciso di non effettuare spostamenti, ma di annullare semplicemente la manifestazione, dando appuntamento al prossimo anno. Anche in questo caso è stato un duro colpo per l’editoria, che vede annullare una delle manifestazioni più importanti del panorama librario europeo.
Il coronavirus continua a mietere vittime in Europa e nel mondo, non essendoci vaccini e cure possibili l’unico modo per riuscire ad arginare i contagi è ridurre gli spostamenti, cercando così di non ammalarsi. Il settore librario comincia ad accusare i primi colpi e l’AIE ha già chiesto aiuto al Governo, dato il forte calo delle vendite in questo momento di grande tensione.
In questo momento così importante ciascuno di noi però può portare un piccolo aiuto al mercato del libro acquistando un ebook oppure un cartaceo (solo se siete in città dove è possibile effettuare spostamenti o usufruendo dei servizi di libri a domicilio proposti da molte librerie in Italia) che si leggerà poi in casa, riuscendo così ad aiutare il Governo nell’opera di contenimento della malattia. Un libro vi terrà compagnia in questi giorni, vi permetterà di uscire di casa rimanendo comodamente seduti in poltrona e facendo così del bene non solo ai tanti librai che ora soffrono per questo periodo, ma anche al sistema sanitario nazionale che sta facendo un grandissimo sforzo per riuscire ad assicurare le migliori cure a tutti e non ha bisogno di altri casi. E chissà che davvero i libri non riusciranno a salvare il mondo!
© Riproduzione riservata SoloLibri.net
Articolo originale pubblicato su Sololibri.net qui: Fiere e festival letterari annullati: la cultura si ferma per il coronavirus
Naviga per parole chiave
Approfondimenti su libri... e non solo News Libri Curiosità per amanti dei libri Fiere del Libro e festival letterari
Lascia il tuo commento